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10 film imperdibili ambientati in Brasile

Il Brasile, terra delle vacanze più desiderate, del folle Carnevale e, quest’anno, anche teatro dei Mondiali di Calcio 2014, è stato spesso scelto dai più grandi registi come location per film fenomenali. Eccone 10 esempi molto convincenti.
A cura di Ciro Brandi
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Il Brasile, terra di calore, cuore del Sud America, del Carnevale, delle belle donne, delle vacanze più desiderate e, quest’anno, anche dei Mondiali di Calcio 2014. Ma il Brasile è anche stata scelta come location da molti grandi registi per ambientare le loro storie, proprio per il suo carattere ribelle, i panorami mozzafiato, la storia sofferta e affascinante e i colori che solo questo paese può regalare. Il capolavoro “City of God” di Fernando Meirelles ne è un esempio lampante, ma ci sono anche il thriller Turistas”, il film d’animazione Rio”, gli eroi su quattro ruote di “Fast & Furious 5” e tantissimi altri. Di seguito ne trovate 10 che vanno recuperati o visti per la prima volta, ma come al solito, sbizzarritevi con i commenti per arricchire la lista.

1 – “City of God”

Uno dei più bei film in assoluti, ambientati in Brasile. Diretta da Fernando Meirelles, nel 2002, e presentato fuori concorso al 55º Festival di Cannes, la pellicola è tratta dall'omonimo romanzo semi autobiografico dello scrittore brasiliano Paulo Lins. la storia è ambientata in una favela di Rio de Janeiro – Cidade de Deus – e racconta la nascita e lo sviluppo del crimine organizzato in questa che è una delle più pericolose favelas di Rio de Janeiro, tra la fine degli anni '60 e l'inizio degli '80. Davanti agli occhi di Buscapé, un timido undicenne che sogna di fare il fotografo, scorrono le vite, le lotte, gli amori e le morti di una serie di personaggi. Fra questi c'è Dadinho, un adolescente che aspira a diventare il peggior criminale di Rio e inizia il suo apprendistato entrando al servizio di Cabeleira. Con il passare del tempo, si rende conto che lo spaccio di droga è più redditizio delle rapine e mette su un traffico di cocaina che lo trasformerà nel più temuto e rispettato narcotrafficante della città. Dal film è stata tratta una serie televisiva, City of Men (Cidade dos Homens). Nel 2008 è uscito nelle sale cinematografiche City of Men (Cidade dos Homens) che riprende le tematiche e gli ambienti di City of God e della serie City of Men. Fu candidato a 4 Oscar.

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2 – “Orchidea Selvaggia”

L’ esordio alla regia per Zalman King, lo sceneggiatore di "9 settimane e 1/2", avviene con questo film bollente, del 1989. La prima mondiale è avvenuta in Italia per timore della censura americana, ma le polemiche ci furono lo stesso, dato l’altissimo tasso erotico della pellicola. I protagonisti sono Carré Otis e Mickey Rourke, che ebbero ancora un’intensa storia d’amore fino al 1998. King narra le vicende di Claudia Dennis (Jaqueline Bisset), manager di una società finanziaria, è in viaggio d'affari in Brasile insieme con la sua segretaria Emily Reed (Otis). A Rio incontrano James Wheeler (Mickey Rourke), vecchio amico di Claudia, che comincia a corteggiare Emily. James riesce a portarsela a letto e le racconta della sua infanzia infelice. Il giorno dopo i due partono in moto per una destinazione ignota.

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3 – “Fast & Furious 5”

Il quinto capitolo della famosa saga con Vin Diesel e Paul Walker, diretto da Justin Lin, vede l'ex-poliziotto Brian O'Conner, passato dalla parte del crimine, ora in coppia con Dom Toretto, da quando lo ha aiutato a fuggire dalla libertà controllata, in fuga insieme a lui di nazione in nazione. Ora, però, sono a Rio de Janeiro e hanno le spalle al muro: per guadagnarsi la libertà dovranno fare un ultimo lavoretto. Rimettono quindi in pista il loro team di provetti piloti. Sulle loro tracce ci sono però vari personaggi, tra cui i federali, guidati da Luke Hobbs, che scatena il suo team alle calcagna dei due.

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4 – “Tropa de Elite – Gli squadroni della morte”

Orso d’Oro a Berlino, nel 2008, il film di José Padilha racconta la storia di alcuni membri del BOPE, il celebre battaglione per le operazioni speciali della Polizia Militare dello stato di Rio de Janeiro. Fu al centro di numerose critiche ancora prima di essere lanciato, essendo stato il primo film brasiliano a uscire sul mercato pirata e su internet, mesi prima di arrivare al cinema. La dura critica che il film muove ai consumatori di droga – dipinti come i veri responsabili della crescita del traffico di droga e dalla violenza nelle favelas – ha suscitato un grande dibattito in tutti i media brasiliani. Nel film sono rappresentate anche scene di tortura praticate dalla polizia, che generarono interrogativi nell'opinione pubblica per il fatto che i personaggi rappresentati erano nella realtà considerati degli eroi per il loro comportamento di fronte ai criminali.

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5 – “Il bacio della donna ragno”:

Hector Babenco, nel 1985, dirige questo straordinario lungometraggio, ispirato all'omonimo romanzo di Manuel Puig. La pellicola descrive la relazione che si instaura tra due detenuti: un omosessuale e un dissidente politico, negli anni Settanta, durante la dittatura militare brasiliana. Per la fenomenale interpretazione di un ruolo così ambiguo come quello di Molina, William Hurt vinse l'Oscar come Miglior attore e il premio per la Miglior interpretazione maschile al 38esimo Festival di Cannes.

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6 – “Turistas”:

Un gruppo di giovani e intraprendenti viaggiatori in vacanza in Brasile si ritrova in una sperduta cittadina dopo un incidente occorso all'autobus su cui viaggiavano. Inizialmente pensano di essere finiti in un paradiso terrestre, ma a poco a poco iniziano a scomparire misteriosamente. Il film  – diretto da John Stockwell – ha causato reazioni negative da parte del governo brasiliano, che lo ha accusato di usare stereotipi e scene eccessive nel rappresentare i presunti pericoli cui sarebbero esposti gli stranieri in vacanza nel Brasile. Uno degli attori protagonisti, Josh Duhamel, si è scusato col governo brasiliano in una puntata del The Tonight Show di Jay Leno dicendo che non era intenzione del film danneggiare il turismo del Brasile.

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7 – “Rio”

Carlos Saldanha racconta Le peripezie di Blu, macao pappagallo domestico del Minnesota. Dopo aver scoperto che un altro esemplare della sua rarissima specie vive a Rio de Janeiro, parte alla volta della metropoli brasiliana. Incontra così Gioiel, femmina di macao selvatica e indipendente, con cui inizierà una grande avventura. Grandiose le immagini aeree delle spiagge, favelas e del Carnevale di Rio.

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8 – “Central do Brasil”

Il commovente road movie di Walter Salles, Orso d’oro a Berlino e nominato all’Oscar come Miglior Fim straniero, racconta la storia di Dora, un’insegnante in pensione , cinica e fredda, che si mantiene scrivendo lettere per persone analfabete. Tra i suoi clienti ci sono Ana e suo figlio Josué, che ha nove anni e che ha un grande desiderio: conoscere il padre. Il giorno seguente Ana è vittima di un incidente e così Josué chiede a Dora di accompagnarlo alla ricerca del genitore.

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9 – “ Blindness – Cecità”

Il film di Fernando Meirelles, tratto dal romanzo omonimo del premio nobel Josè Saramago. La pellicola debuttò come film d'apertura al Festival di Cannes del 2008. Girato a San Paolo del Brasile, il film racconta la storia di una nazione devastata da una terribile epidemia che provoca la completa cecità. I primi ad essere colpiti vengono messi in quarantena all'interno di una isolata struttura ospedaliera  e vengono abbandonati a sé stessi. Tra di loro ci sono anche un medico (Mark Ruffalo) e sua moglie (Julianne Moore), unica a non essere stata colpita dalla malattia. Sarà proprio la donna la risorsa dei malati, che per sopravvivere rischiano di perdere tutta la loro umanità.

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10 – “L’anno in cui i miei genitori andarono in vacanza”

Cao Hambruger è il regista di questo film drammatico, ambientato nel Brasile degli anni ’70.  Si tratta di un racconto di formazione, che si svolge durante i Mondiali di Calcio del Messico e che narra la storia del piccolo Mauro, un ragazzo di dodici anni, che vive a San Paolo, quando improvvisamente i genitori sono costretti a fuggire a causa delle loro idee politiche e lo lasciano dal nonno. Mauro in quell'estate incontrerà personaggi indimenticabili che lo porteranno a essere protagonista di piccoli e grandi eventi della storia del proprio paese.

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