Tutto pronto per la 71esima edizione della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia,  che si aprirà il 27 agosto e chiuderà il 6 settembre. Splendida madrina sarà l’attrice Luisa Ranieri mentre il Presidente di Giuria il grande compositore Alexandre Desplat. In tutto saranno 55 i titoli dei film che i fortunati spettatori e i giornalisti di tutto il mondo vedranno al Lido: 20 film al concorso ufficiale, 18 in Orizzonti, 17 fuori concorso ed altri divisi tra i Classici ed eventi speciali. Le tematiche più ricorrenti saranno legate alla guerra, alla crisi dei nostri giorni, e a spunti di personaggi letterari. L’Italia è presente con tre pellicole: “Il giovane favoloso”, di Mario Martone, “Anime Nere”, di Francesco Munzi  e “Hungry Hearts” di Saverio Costanzo. In concorso anche “Pasolini” di Abel Ferrara, un po’ italiano anche se realizzato in gran parte con fondi provenienti dal Belgio, con Willem Dafoe nei panni dello scrittore e Riccardo Scamarcio, Ninetto Davoli, Valerio Mastandrea nel cast.  Altri connazionali li troviamo nella sezione Orizzonti: Michele Alahique con “Senza nessuna pietà”, Franco Maresco con “Belluscone”, e Renato De Maria con “La vita oscena”, con Isabella Ferrari, ispirato all’omonimo romanzo autobiografico di Aldo Nove. Venezia 71 segna anche il ritorno di Sabina Guzzanti con il film, fuori concorso, “La trattativa”, in cui tratta la presunta negoziazione tra lo Stato italiano e Cosa Nostra. Presente anche, fuori concorso, e il documentario di Gabriele Salvatores “Italy in a Day, un giorno da italiani”, costruito con frammenti di un minuto selezionati tra i 40 mila inviati; “Perez”, di Edoardo De Angelis, con Luca Zingaretti, e Davide Ferrario col documentario “La zuppa del demonio”.

I film in concorso di Francia, USA e Asia

La Francia si difende bene con ben quattro titoli in concorso:  “La rançon de la gloire”, di Xavier Beauvois,  “Le dernier coup de marteau”, diretto da Alix Delaporte, “3 coeurs” di Benoit Jacquot  e “Leon des hommes”, di David Oelhoffen. Gli USA perdono Paul Thomas Anderson e David Fincher, che hanno deciso di presentare i loro lavori  al Festival di New York, ma saranno presenti con altri grandi registi come: Ramin Bahrani (“99 Homes”), David Gordon Green (“Manglehorn”), Andrew Niccol (“Good Kill”) e Alejandro G. Iñàrritu che aprirà il Festival con “Birdman”. L’Asia è al Lido con “Ghesseha” della regista iraniana Rakhshan Bani-Etemad, dalla Cina “Red Amnesia” di Wang Xiaoshuai e dal Giappone “Nobi”, di Shinya Tsukamoto.

Le stelle attese al Lido

Il Direttore Alberto Barbera ha rivelato che al Lido arriveranno: James Franco, Willem Dafoe, Chiara Mastroianni, Edward Norton, Naomi Watts, Emma Stone, Andrew Garfield, Michael Keaton, Viggo Mortensen, Ethan Hawke, Al Pacino, Catherine Deneuve, Jennifer Aniston, Charlotte Rampling. Tra gli italiani saranno presenti anche Riccardo Scamarcio, Valerio Mastandrea e il giovane Marco D'Amore. Non mancherà occasione per festeggiare gli 80 anni della magnifica Sophia Loren quando sarà presentato il restauro di “Una giornata particolare”. Di seguito trovate tutti i film divisi per categoria:

IN CONCORSO

The Cut di Fatih Akin (Germania, Francia, Italia, Russia, Canada, Polonia, Turchia)

A Pigeon Sat on a Branch Reflecting on Existence di Roy Andersson (Svezia, Germania, Norvegia, Francia)

99 Homes di Ramin Bahrani (Usa)

(Tales) di Rakhshan Bani-Etemad Ghessha (Iran)

La rancon de la gloire di Xavier Beauvois (Francia, Belgio, Svizzera)

Hungry Hearts di Saverio Costanzo (Italia)

Le dernier coup de marteau di Alix Delaporte (Francia)

Pasolini di Abel Ferrera (Francia, Belgio, Italia)

Manglehorn di David Gordon Green (USA)

Birdman or the Unexpected Virtue of Ignorance di Alejandro Gonzalez Inarritu (USA)

3 coeurs di Benoit Jacquot (Francia)

The Postman’s White Nights di Andrei Konchalovsky (Russia)

Il giovane favoloso di Mario Martone (Italia)

Sivas di Kaan Mujdeci (Turchia)

Anime nere di Francesco Munzi (Italia-Francia)

Good Kill di Andrew Niccol (USA)

Loin des hommes di David Oelhoffen (Francia)

The Look of Silence di Joshua Oppenheimer (Danimarca, Finlandia, Indonesia, Norvegia, Gran Bretagna)

Nobi (Fires on the Plain) di Shinya Tsukamoto (Giappone)

Red Amnesia di Wang Xiaoshuai (Cina)

ORIZZONTI

NAJI ABU NOWAR – THEEB

Giordania, Emirati Arabi Uniti, Qatar, Gran Bretagna, 100′

SALOME ALEXI – KREDITIS LIMITI (LINE OF CREDIT)

Georgia, Germania, Francia, 125′

MICHELE ALHAIQUE – SENZA NESSUNA PIETÀ

Italia, 98′

MICHAEL ALMEREYDA – CYMBELINE

Usa, 96′

ALI ASGARI – LA BAMBINA (BACHE) [CORTOMETRAGGI]

Italia, Iran, 15′

ANTONIO AUGUGLIARO, GABRIELE DEL GRANDE, KHALED SOLIMAN AL NASSIRY – IO STO CON LA SPOSA

[FUORI CONCORSO]

Italia, Palestina, 89′

RAMIN BAHRANI – LIFT YOU UP [CORTOMETRAGGI – FUORI CONCORSO]

Usa, 8′

ANDREA BALDINI – FERDINAND KNAPP [CORTOMETRAGGI]

Francia, 15′

TAO CHEN – DA SHU (GREAT HEAT) [CORTOMETRAGGI]

Cina, 13′

RENATO DE MARIA – LA VITA OSCENA

Italia, 85′

FUORI CONCORSO

GUILLERMO ARRIAGA, EMIR KUSTURICA, AMOS GITAI, MIRA NAIR, WARWICK THORNTON, HECTOR BABENCO, BAHMAN GHOBADI, HIDEO NAKATA, ÁLEX DE LA IGLESIA – WORDS WITH GODS

Messico, Usa, 129′

PETER BOGDANOVICH – SHE'S FUNNY THAT WAY

Usa, 93′

PETER HO-SUN CHAN – QIN' AI DE (DEAREST)

Hong Kong, Cina, 135′

LISA CHOLODENKO – OLIVE KITTERIDGE

Usa, 233′

JOE DANTE – BURYING THE EX

Usa, 88′

EDOARDO DE ANGELIS – PEREZ

Italia, 94′

DAVIDE FERRARIO – LA ZUPPA DEL DEMONIO

Italia, 75′

JAMES FRANCO – THE SOUND AND THE FURY

Usa, 101′

AMOS GITAI – TSILI

Israele, Russia, Italia, Francia, 88′

SABINA GUZZANTI – LA TRATTATIVA

Italia, 108′