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“Abel – Il Figlio del Vento”: il trailer italiano, la trama e il cast

Lo spagnolo Gerardo Olivares racconta questa favola moderna basata sull’amicizia tra un orfano di madre e un aquilotto cacciato dal nido dal fratello più forte. Il trionfo di valori universali come l’amicizia e la libertà, scaturite dall’incontro tra uomo e natura, fa da sfondo al film, in cui recitano il grande Jean Reno e Tobias Moretti.
A cura di Ciro Brandi
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Lo spagnolo Gerardo Olivares è il regista di “Abel – Il Figlio del Vento”, meravigliosa favola moderna basata sull’amicizia tra un orfano di madre e un aquilotto cacciato dal nido. Olivares, apprezzato documentarista, nella pellicola è riuscito a creare una fusione perfetta tra un lungometraggio e un documentario sulla natura facendosi aiutare dal suo fidato collaboratore Otmar Penker e dal produttore Walter Koehler. Il risultato è questa fantastica e commovente avventura che vede al centro della storia Lukas (Manuel Camacho) orfano di madre, che un giorno trova un’aquilotto solo a abbandonato. Il ragazzo decide di chiamarlo Abel e, da quel momento, si prenderà cura di lui, insegnanodogli a a volare. Naturalmente, la similitudine tra la vita di Lukas e quella di Abel non fa altro che sottolineare che le leggi della natura valgono veramente per tutti e, sicuramente, questa favola su valori universali come l’amicizia e la libertà, scaturite dall’incontro tra uomo e natura, piacerà a grandi e bambini. Nel cast, oltre al giovanissimo Manuel Camacho, ci sono anche il grande Jean Reno, fortemente voluto dal regista per il ruolo del guardaboschi Danzer, e Tobias Moretti, in quelli di Keller, padre di Lukas. Il film sarà nelle nostre sale a partire dal 29 settembre.

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La trama

L’aquilotto più forte è destinato a scacciare dal nido il fratello più debole. Spesso accade anche tra gli uomini che, a ferirli, siano proprio le persone più vicine. Lukas, infatti, soffre a causa della freddezza che il padre mostra nei suoi confronti dopo la perdita della moglie, morta nel tentativo di salvare il piccolo da un incendio. La storia della nostra aquila, invece, ha inizio nel nido in cui è nata. L’aquilotto primogenito scaccia il fratello più debole dal nido condannandolo a morte certa una volta caduto nel bosco. Ma il destino dà una mano al piccolo rapace: Lukas lo trova, lo chiama Abel e decide di prendersene cura in segreto, offrendogli tutto l’amore e la compagnia che gli sono invece negati a casa. Sarà pronto Lukas, quando arriverà il tempo di restituire Abel alla natura selvaggia dalla quale proviene, a cominciare una nuova vita?

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Il cast

Gli attori che formano il cast del film sono: Jean Reno (Danzer), Manuel Camacho (Lukas), Tobias Moretti (Keller) ed Eva Kuen (Maria).

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Le curiosità sul film che dovete sapere

1. Il regista ha dichiarato che, prima ancora che terminasse la stesura della sceneggiatura, Otmar Penker aveva già girato le riprese della vita selvaggia degli animali nel loro habitat. Penker e la sua troupe hanno iniziato a girare nel 2011, nel Parco Nazionale Alti Tauri, in Austria, anche le scene riguardanti la storia dell’aquila.

2. Per riprendere le aquile è stato necessario molto impegno. Gli elicotteri sono stati dotati di un sistema di telecamere Cineflex e le aquile sono state abituate al contatto ravvicinato con oggetti volanti attraverso l’uso di veicoli aerei ultraleggeri. Una piccolissima telecamera è stata piazzata anche sulla testa di una delle aquile.

3. Jean Reno, oltre ad essere nei panni del guardaboschi Dazer, è anche la voce narrante del film nella versione originale.

4. Tobias Moretti (Keller, il padre di Lukas), ha raggiunto il successo in Italia e all’estero grazie al telefilm “Il commissario Rex”, tra il 1993 e il 1997, in cui interpretava il ruolo del commissario Richard Moser.

5. Per preparare le scene in cui Manuel Camacho (Lukas) doveva lavorare con le aquile, il giovane attore è stato mandato alla falconeria di Landskron, nella Carinzia austriaca.

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