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Addio alla diva francese Madeleine LeBeau, era nel cast di Casablanca

Nel capolavoro con Humphrey Bogart e Ingrid Bergman era la sfortunata Yvonne, resa celebre da quel “Vive la France” pronunciato nella scena con l’esecuzione della Marsigliese. Ironia della sorte, nella realtà era scappata dalla Francia occupata dai nazisti. Recitò anche in “8½” di Fellini e sposò in seconde nozze lo sceneggiatore italiano Tullio Pinelli.
A cura di Valeria Morini
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Addio a Madeleine LeBeau, diva francese passata alla storia almeno per la sua breve ma fulminante apparizione in "Casablanca", il capolavoro di Michael Curtiz. Del celeberrimo mélo con Humphrey Bogart e Ingrid Bergman, l'attrice era l'ultima del cast a essere ancora in vita: vi interpretava Yvonne, sfortunata amante respinta di Rick/Bogart tentata dal collaborazionismo, che ritrova l'orgoglio patrio nella scena della Marsigliese, quando urla un fiero e liberatorio "Vive la France" (tradotto in "viva la libertà" nella versione italiana).

La LeBeau è morta a 92 anni, lo scorso 1° maggio in Spagna. La notizia è arrivata solo nelle ultime ore, diffusa dal figliastro Carlo Alberto Pinelli all'"Hollywood Reporter". La diva era nata nel 1923 nei pressi di Parigi. Nel 1940, con l'arrivo delle truppe di Hitler, fuggì dalla Francia e arrivò a Hollywood con il primo marito Marcel Dalio. Anche lui attore, recitò con lei in "Casablanca". La coppia rientrò in patria dopo la guerra, ma Madeleine aveva girato negli Usa anche "Il sentiero della gloria" di Raoul Walsh.

Era in 8½ di Federica Fellini

La LeBeau ha poi recitato soprattutto in Francia (tra gli altri, ne "Il segreto di Montecristo", "Napoleone Bonaparte" di Sacha Guitry, "Angelica"), ma ha lavorato anche con Federico Fellini nel suo capolavoro "", dove interpretò l'attrice francese Madeleine. Il suo ultimo ruolo risale alla stagione 1969-70, quando apparve nella serie tv "Allô police". Nel 1988 aveva sposato lo sceneggiatore italiano Tullio Pinelli, grande collaboratore dello stesso Fellini.

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