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Babycall, le ossessioni di una madre

Noomi Rapace è la protagonista assoluta di questo thriller-horror dai risvolti psicologici. L’attrice è Anna, una madre che vuole difendere suo figlio Anders dalla violenza del padre, ma una volta giunti nella nuova casa la situazione precipiterà inesorabilmente.
A cura di Ciro Brandi
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Dalla fredda Norvegia sta per arrivare un thrillerhorror psicologico che ci darà più di qualche brivido in questa rovente estate. Parliamo di “Babycall”, diretto da Pål Sletaune e che uscirà nelle nostre sale a partire dal 24 agosto. La pellicola è stata presentata al Festival Internazionale del Film di Roma, il 31 ottobre scorso, ed in altri festival europei, collezionando vari premi. Tutto ruota intorno alle ossessioni di una madre, un tantino nevrotica e paranoica, in balìa di un marito violento e con un figlio da proteggere. Le sue visioni, le ansie, la paura e quel maledetto “babycall” ci terranno incollati alla poltrona.

La trama

BabyCall

Anna e suo figlio figlio Anders di 8 anni, per sfuggire al padre violento del bambino si trasferiscono in un  luogo segreto, all'interno di un enorme condominio di Oslo. Anna teme che il suo ex marito possa trovarli e compra un babycall, affinchè Anders sia al sicuro mentre dorme e lei possa ascoltarne suoni e rumori dall'altra stanza. Dall'apparecchio però echeggiano strani gemiti che sembrano provenire da altre parti dell'edificio: Anna ascolta quello che crede sia l'omicidio di un bambino. Nel frattempo Anders incontra una misteriosa presenza infantile che appare e scompare. Sa qualcosa dei suoni provenienti dal babycall? Perchè c'è del sangue su un disegno di Anders? Madre e figlio sono ancora in pericolo? Interrogativi aperti a cui dare una risposta sembra quasi impossibile. O quasi.

Il cast

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La protagonista assoluta è Noomi Rapace, nel ruolo di Anna, mamma del piccolo Anders. L’attrice svedese ha avuto uno strepitoso successo interpretando la parte di Lisbeth Salander del film “Uomini che odiano le donne”, nel 2009 e ha ripreso il ruolo anche nei successivi “La ragazza che giocava con il fuoco” e “La regina dei castelli di carta”. Grazie al primo film ha ricevuto una candidatura agli European Film Awards e ai BAFTA, come miglior attrice protagonista. Nel 2011 abbiamo avuto modo di ammirarla anche in “Sherlock Holmes – Gioco di ombre”, al fianco di Robert Downey Jr. e Jude Law e per l’interpretazione in “Babycall”, ha ricevuto il Marc’Aurelio d’Argento come miglior attrice al Festival Internazionale del Film di Roma del 2011. Ad affiancarla in “Babycall “ci sono: Kristoffer Joner (Helge), Vetle Qvenild Werring (Anders), Stig R. Amdam (Ole), Maria Bock (Grete).

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