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Barbra Streisand, la pluripremiata icona del cinema e della musica compie 75 anni

Quelli di Barbra Streisand sono numeri da capogiro. La diva ha pubblicato 66 album e girato 19 film, per i quali ha vinto 2 Oscar, 10 Grammy Awards, 5 Emmy, 11 Golden Globe e 1 Tony Award speciale. Tre le sue pellicole cult ci sono “Funny Girl”, “Come eravamo” e “E’ nata una stella”. Il 24 aprile compie 75 anni e, naturalmente, ha ancora tantissimo da dare ai suoi fan.
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A cura di Ciro Brandi
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E’ una della ultime grandissime dive viventi. Barbra Streisand compie 75 anni il 24 aprile e fa parte di quel gruppo detto “EGOT”, composto da quelle icone che hanno vinto, praticamente, tutti i premi più importanti del cinema e della musica. La Streisand, infatti, ha pubblicato 66 album e girato 19 film, per i quali ha vinto  2 Oscar, 10 Grammy Awards, 5 Emmy, 11 Golden Globe e 1 Tony Award speciale.  Tre le pellicole che le hanno regalato la fama ci sono grandi cult come “Funny Girl”, “Come eravamo” e “E’ nata una stella”, che non ci stancheremmo mai di vedere.

“The Barbra Streisand Album”

La diva è nata a Brooklyn e, quando aveva circa un anno e mezzo, ha perso suo padre, crescendo con la mamma e con un patrigno con cui ebbe rapporti alquanto tormentati. Il debutto sulla scena musical avviene nel 1960, quando si esibisce in un bar del Greenwich Village, di Manhattan e, sin da subito, ottiene un grandissimo successo. Nel 1962, incide per la Columbia Records il suo primo album, “The Barbra Streisand Album”, che porta a casa due Grammy Awards ed è a Broadway, prima nel musical “I Can Get It For Your Wholesale”, di Harold Rome e, poi, nel 1964 in “Funny Girl”. Tra il 1965-68, la Streisand ottiene un seguito clamoroso anche in televisione, grazie ai duetti nello show di Judy Garland, in onda sulla CBS, che le fanno vincere anche un Emmy Award. Nel 1967, nasce suo figlio Jason, avuto dall’attore Elliott Gould.

I premi per “Funny Girl”, “Hello, Dolly!” e “Come eravamo”

Naturalmente, il cinema si accorge di lei e, nel 1968, la diva è sul set di “Funny Girl”, versione per il grande schermo del musical di Broadway. Il regista è William Wyler e il ruolo dell’artista Fanny Brice fa portare a casa alla Streisand il Golden Globe, Il BAFTA, il David di Donatello e l’Oscar come Migliore attrice protagonista. L’anno dopo, gira “Hello, Dolly!”, di Gene Kelly, seguito da “L’amica delle 5 ½”(1970), di Vincente Minnelli; “Il gufo e la gattina”(1970), per la regia di Herbert Ross; “Ma papà ti manda sola?”(1972), con Ryan O’Neal e il drammatico “Voglia di libertà”(1972), di Irvin Kershner. Per il bellissimo “Come eravamo”, diretto da Sydney Pollack, nel 1973, l’attrice porta a casa una nomination agli Oscar e il film ottiene un successo enorme, lanciando anche Robert Redford nel firmamento hollywoodiano.

Il cult “E’ nata una stella” e le grandi hit

Dopo “Funny Lady”(1975), di Herbert Ross, la Streisand gira lo straordinario “E’ nata una stella”, di Frank Pierson, dove veste i panni della cantante Esther Hoffman. La pellicola fu l’ennesimo successo commerciale è l’attrice conquistò il suo secondo Oscar per la Miglior canzone (“Evegreen”) e anche il Golden Globe alla Migliore attrice in un film commedia o musicale. La Streisand rincontrerà Ryan O’Neal nel film “Ma che sei matta?”(1979), di Howard Zieff e sarà con Gene Hackman in “Tutta una notte”(1981), per la regia di Jean-Claude Tramont. Naturalmente, mentre inanella un successo dopo l’altro al cinema, la sua carriera musicale procede parallelamente, pubblicando album su album, tra cui “Stoney End”(1971), “The Way We Were”(1974), “Classical Barbra”(1976) fino al grandioso “The Broadway Album”(1985), che rimane in testa alla chart di Billboard per tre settimane. Indimenticabili sono le hit “Evergreen”, “No More Tears (Enough is enough”, cantata con Donna Summer e “Woman in love”.

La regia di “Yentl” e de “Il principe delle maree”

Nel 1983, la diva passa in cabina di regia per il film “Yentl”, in cui interpreta il doppio ruolo di Yentl e Anshel, in questa pellicola che racconta la storia di una donna ebrea costretta a travestirsi da uomo per essere accettata in una scuola di studi religiosi. La pellicola portò a casa il premio Oscar alla Migliore colonna sonora e 2 Golden Globe al Miglior film commedia o musicale e al Miglior regista. Nel 1991, dirige e interpreta, con Nick Nolte, il drammatico “Il principe delle maree”, che riceve ben 6 nomination agli Oscar, regalando il Golden Globe a Nolte come Miglior attore in un film drammatico. Nel 1995, a coronamento di un periodo straordinario, riceve il Grammy Award alla carriera.

“Mi presenti i tuoi?” e gli ultimi film

Nel 1996, passa a dirigere la commedia “L’amore ha due facce”, dove recita accanto a Lauren Bacall e Jeff Bridges e, l’anno dopo, esce l’album “Higher Ground”, che vende più di 6 milioni di copie in tutto il mondo. nel 1998, l’attrice sposa l’attore James Brolin e, quattro anni dopo, pubblica un altro album, “Duets”, in cui duetta con tantissimi artisti internazionali. Nel 2004, invece, inizia la sua avventura nei panni di Roz Fotter, sessuologa e mamma dello strampalato Ben Stiller nel blockbuster “Mi presenti i tuoi?”, esperienza che ripeterà nel sequel “Vi presento i nostri”, del 2010. L’ultimo film per il grande schermo è stato “Parto con con mamma”(2012), diretto da Anne Fletcher, con Seth Rogen, invece gli ultimi album sono stati “Love is the answer”(2009), “What Matters Most”(2011), “Partners”(2014) e “Encore: Movie Partners Sing Broadway”(2016).

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