È morto Gene Wilder, il gigante della commedia americana aveva 83 anni
È morto all'età di 83 anni Gene Wilder. Ci lascia un gigante della commedia americana, caratterista totale e volto dei maggiori successi del cinema degli anni '70 e '80, dal mito di Frankenstein Junior a quello di Willy Wonka nel film "Willy Wonka e la fabbrica di cioccolato". A dare la notizia è stato il nipote, Gene Wilder si è spento a Stamford, nel Connecticut, in seguito a complicazioni del morbo di Alzheimer di cui era affetto da tempo.
Lo avevamo apprezzato all'ultimo torneo di Wimbledon, da grande appassionato di tennis non mancava mai all'appuntamento più importante dello sport in Inghilterra. In tribuna c'era lo stesso scintillio negli occhi di sempre, quegli occhi di ghiaccio, rassicuranti e giocosi, che hanno contribuito a renderlo una vera e propria icona del cinema americano.
Il sodalizio con Mel Brooks
È il 1963 quando Gene Wilder incontra Mel Brooks a margine di uno spettacolo teatrale che lo vede protagonista, "Madre coraggio". Anne Bancroft, sua partner nella commedia, gli presenta quello che sarà il suo futuro marito, appunto il regista Brooks e dopo tre anni inizia una collaborazione attivissima tra i due. "Per favore non toccate le vecchiette", opera prima al cinema per entrambi.
Il flop di Willy Wonka e il successo di Frankenstein Junior
Ma è il 1974 l'anno d'oro per entrambi. Gene Wilder nel 1971 realizza un'opera che lo consegnerà alla storia con il tempo ma che ai cinema si rivelerà un colossale flop. Parliamo di "Willy Wonka e la fabbrica di cioccolato", prima storica trasposizione dal romanzo per bambini di Roald Dahl, che oggi è un vero e proprio cult. Nel 1974 la stella di Wilder torna a brillare, dopo un film con Woody Allen, "Tutto quello che avreste voluto sapere sul sesso (e non avete mai osato chiedere)", arrivano "Mezzogiorno e mezzo di fuoco" e, soprattutto, "Frankenstein Junior". È la definitiva consacrazione per l'attore che riceve anche la nomination per il film (insieme a Mel Brooks per la sceneggiatura).
La coppia comica con Richard Pryor
Indimenticabile la coppia comica che Gene Wilder ha formato con Richard Pryor. I due hanno fatto coppia in un totale di 4 film. Nel 1976 "Wagon lits con omicidi" mentre nel 1980 Sidney Poitier ricostituisce la coppia per un grande successo commerciale in America, "Nessuno ci può fermare". Gli ultimi due film trovano grande successo in Italia: "Non guardarmi: non ti sento" (1989) e "Non dirmelo…non ci credo".
Gli amori di Gene Wilder
Tante le vite private che ha vissuto l'attore, sposatosi quattro volte. Dal 1960 al 1965 con Mary Mercier, dal 1967 al 1974 con Mary Joan Schutz. Dopo il divorzio ha incontrato e sposato l'attrice e collega Gilda Radner, ma l'attrice morì nel 1989 in seguito ad un cancro alle ovaie. Nel 1991 è sposato con Karen Boyer, con cui vive dal 1991. Gene Wilder si è ritirato dall'attività nel 1999, quando ha fatto la sua ultima apparizione in "Will e Grace" nel ruolo di Mr. Stein.
