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“Frozen è la versione Disney di Shining”: le prove che lo dimostrano (FOTO)

Secondo un blog, gli autori del film d’animazione si sono ispirati a luoghi, sequenze e personaggi del celeberrimo capolavoro di Kubrick.
A cura di Valeria Morini
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Cos’hanno in comune il noto film d’animazione Disney uscito nel 2013 e il capolavoro di Stanley Kubrick, secondo molti l’horror più spaventoso di tutti tempi? Tutto, a detta del blog @MKHammer di Mary Katharine Ham. "Frozen – Il regno di ghiaccio", ebbene sì, non sarebbe altro che un rifacimento di "Shining", alla faccia di chi pensa che Disney giri solo prodotti per bambini. I punti in comune tra le due pellicole sarebbero troppi per non far pensare a un vero e proprio legame.

Anzitutto, la Ham mette a confronto il palazzo di Arendelle presente nel cartoon con il sinistro e celeberrimo Overlook Hotel dove si ambienta l’opera di Kubrick. Inoltre, Elsa presenta delle analogie con il Jack Torrance interpretato da Jack Nicholson: entrambi mettono in pericolo i membri della loro stessa famiglia e manifestano un’evidente instabilità provocata da “un lungo isolamento all’interno di un gigantesco, barocco e altissimo palazzo collocato in un paesaggio freddo e desolato”. D’altra parte, la Anna di “Frozen” ha delle similarità con il piccolo Danny di “Shining”: è infatti “innocente, dotata di qualità soprannaturali” e “costretta a giocare da sola in corridoi incredibilmente simili a delle caverne”, proprio come quelli dell’Overlook Hotel.

Ma le somiglianze non finiscono qui: pensiamo al pupazzo di neve Olaf, che proprio come Wendy Torrance (interpretata da Shelley Duvall) “sacrificherà tutto per proteggere il protagonista innocente dal pericolo”, o a Kristoff, che ricorda Hallorann, il personaggio che cerca di aiutare Danny ed è anch’egli dotato della “luccicanza”. Non è poi difficile accostare l’ambiguo Hans all’inquietante cameriere Grady, destinati a scatenare definitivamente gli impulsi distruttivi del/della protagonista. Infine, persino alcune sequenze mostrano una certa somiglianza. Pensiamo solo a Anna trasformata in ghiaccio: non vi ricorda la terribile fine di Jack Torrance congelato nel labirinto?

Avrà ragione Mary Katharine Ham e gli autori di “Frozen” hanno davvero girato un remake del film più pauroso di sempre? Una cosa è certa: ogni capolavoro cinematografico genera dei “figli” e poi, in fin dei conti, “Shining” già di per sé non è altro che una paurosa e nerissima favola.

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