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I 50 anni di Robert Downey Jr., dall’infanzia turbolenta all’armatura di Iron Man

A soli 5 anni, il padre, noto regista, lo portò sul set e gli fece girare il suo primo film. Oggi compie 50 anni e, dopo un’infanzia e un’adolescenza molto turbolente fatte di abuso di alcol, droga e permanenze in carcere, Robert Downey Jr. ha conquistato un posto d’onore tra le star più pagate e amate di Hollywood.
A cura di Ciro Brandi
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Negli ultimi anni è diventato uno dei divi più potenti e acclamati di Hollywood, grazie soprattutto alla saga di “Sherlock Holmes” e “Iron Man”, ma in realtà, Robert Downey Jr., da oggi 50enne, ha già girato circa una settantina di film. L’attore è figlio del regista Robert Downey, Sr., ebreo di origini irlandesi (il suo vero cognome era Elias ma decise di prendere il cognome Downey del patrigno) e di Elsie Ford, tedesca, con ascendenze scozzesi. Già da bambino, l’attore ebbe un rapporto molto difficile con il padre, che, a soli otto anni, lo spinse a fumare marijuana, e ciò lo portò ad avere problemi molto gravi con alcol e droga anche da adulto. A soli 10 anni, mentre abitava a Londra, frequentò la Perry House School a Chelsea e studiò danza classica, ma dopo il divorzio dei genitori, avvenuto tre anni dopo, si trasferisce con il padre in California. A 17 anni decide di interrompere gli studi e va a New York per intraprendere la carriera di attore, iniziando a studiare alla Performance art alla Stagedoor Manor.

I film con suo padre e i primi successi

Robert Downey Jr. ha avuto un’infanzia piuttosto turbolenta e molto diversa da quella di tutti i bambini del mondo. L’attore ha sempre dichiarato che il padre si faceva insieme a lui perché quello era l’unico modo che conosceva per dimostrargli il suo amore. Oltre questo, il regista lo fece recitare sin da piccolissimo in alcuni suoi film come “Pound”(1970), “Moment to moment”(1975) e “Up the Academy”(1980). Nel 1985, invece, riesce a staccarsi dalla supervisione del padre e riesce ad entrare nel cast del famoso show televisivo “Saturday Night Live” per un’intera stagione. L’anno successivo, gira il film “Ehi… ci stai?” di James Toback, nei panni del protagonista, il Dr. Jack Jericho, che gli regala una visibilità immensa. Infatti, sempre nel 1987, gira “Al di là di tutti i limiti”, di Marek Janievska, nel ruolo di Julian, un ricco ragazzo tossicodipendente pieno di debiti. Dal 1984 al 1991 è stato legato all'attrice Sarah Jessica Parker, che lo  ha lasciato a causa dei suoi problemi di droga. Dopo altri cinque o sei film di scarso seguito, nel 1992 interpreta il ruolo di Charlie Chaplin in “Charlot”, film diretto da Richard Attenborough, che gli varrà la nomination all’Oscar come Migliore attore protagonista. Seguiranno altre pellicole come “America oggi”(1993) di Robert Altman, “Assassini nati – Natural Born Killers”(1994) di Oliver Stone e “In Dreams”(1999), di Neil Jordan, dal successo non sempre costante.  Nel maggio 1992, Downey Jr. sposa l’attrice Deborah Falconer, da cui ha il suo primo figlio, Indio, nato il 7 settembre 1993. La coppia divorzierà, poi, nel 2004, dopo 12 anni di matrimonio.

I problemi di droga e il carcere

In 5 anni, tra il 1996 e il 2001, l’attore è stato arrestato diverse volte per problemi legati al consumo di stupefacenti. Nell'aprile 1996, fu arrestato per possesso di eroina, cocaina e di una 357 Magnum scarica, mentre si trovava a Los Angeles. Un mese dopo, si intrufolò nella casa di un vicino e sotto l'effetto di droga, si addormentò in uno dei letti. Fu condannato a tre anni di libertà vigilata con obbligo di sottoporsi a test anti-droga periodici. Nel 1997 non si presentò ad un test e venne rinchiuso per quattro mesi nella prigione di Los Angeles. Nel 1999 ignorò un altro test e venne arrestato di nuovo. Downey fu condannato a tre anni di reclusione, da scontare in una prigione specializzata nel recupero da tossicodipendenza. Durante questi anni, tutti i film in cantiere furono cancellati, ad eccezione di “In Dreams”, per il quale gli fu consentito di terminare le riprese. Dopo quasi un anno di carcere fu rilasciato sotto cauzione, ed entrò a far parte nel cast della serie televisiva “Ally McBeal”. Ma la tregua durò poco, e infatti venne di nuovo arrestato nel 2000 per possesso di cocaina e valium. Nell'aprile 2001 un poliziotto lo sorprese mentre vagava a piedi nudi per Los Angeles e fu arrestato perché sospettato di essere sotto l'effetto di stupefacenti, ma venne rilasciato poche ore dopo, nonostante fosse stato provato che avesse assunto cocaina. Dopo questo ennesimo arresto fu definitivamente allontanato dal cast di “Ally McBeal”. Nel 2003, l’attore ha affermati di essersi definitivamente disintossicato.

I fenomenali anni Duemila, “Iron Man” e “Sherlock Holmes”

Nel 2001, l’attore è protagonista del videoclip musicale “I Want Love” di Elton John. Nel 2003 torna al successo con l’horror “Gothika”, accanto ad Halle Berry e l’anno successivo tenta anche la strada  musicale, pubbloicando il suo primo album, “The Futurist”. In seguito gira “Good night and Good Luck”(2005), per la regia di George Clooney; “Fur – Un ritratto immaginario di Diane Arbus”(2006) di Steven Shainberg, con Nicole Kidman e nel 2007 è sul set di “Zodiac”, di David Fincher. Nell’agosto 2005 sposa la produttrice Susan Levin, incontrata sul set di “Gothika”. La coppia ha avuto un figlio, Exton Elias Downey, nato il 7 febbraio 2012 e una bambina, Avri Roel, nata nel novembre 2014. Nel 2008 arriva l’occasione della vita: i Marvel Studios lo scelgono per il ruolo di Tony Stark/Iron Man, presente anche (in un cameo) nel film “L'incredibile Hulk” e che manterrà anche in “Iron Man 2”(2010), “The Avengers”(2012) e “Iron Man 3”(2013). Nel 2008, però, partecipa anche a “Tropic Thunder”, diretto da Ben Stiller, nel ruolo di Kirk Lazarus che gli vale la sua seconda candidatura all'Oscar, ma viene sconfitto da Heath Ledger, con la sua performance del Joker. Contemporaneamente partecipa al film “Il solista”(2009), nei panni di Steve Lopez, un giornalista del Los Angeles Times che scrive un articolo su Nathaniel Ayers e che grazie a questo ne diventa anche amico. Nello stesso anno, Guy Ritchie lo vuole come protagonista di “Sherlock Holmes”, nei panni del celebre investigatore, accanto a Jude Law, in quelli del dottor Watson viene scelto Jude Law. Downey Jr. vince il Golden Globe come Miglior attore nella categoria commedia-musical proprio grazie al film di Ritchie. Il sequel era scontato, ed ecco che Nel 2011 esce “Sherlock Holmes – Gioco di ombre”, grande successo commerciale come il capitolo precedente.

Gli ultimi film e “Avengers: Age of Ultron”

Negli ultimi anni lo abbiamo visto anche in “Chef – La ricetta perfetta”, di Jon Favreau e nel bellissimo “The Judge”(2014), diretto da David Dobkin, con un grande Robert Duvall. A breve lo rivedremo indossare l’armatura di Iron Man  in “Avengers: Age of Ultron”, blockbuster annunciato che uscirà nelle nostre sale il 22 aprile, ma lo vedremo anche in “Captain America: Civil War” e, da rumors che girano da un po’ in rete, dovrebbe riprendere i panni di Sherlock Holmes nel terzo capitolo dell’amata saga, ma non c’è ancora nulla di definito in merito.

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