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I mattoncini LEGO protagonisti di un film

La Warner Bros ha intenzione di realizzare una pellicola ibrida, un mix di animazione ed azione, con protagonisti i celebri mattoncini che hanno fatto compagnia a intere generazioni di bambini e adolescenti.
A cura di Ciro Brandi
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Lego

Se ne parla ormai da più di 2 anni, ma oggi il progetto è diventato quasi realtà. La Warner Bros ha intenzione di realizzare una pellicola ibrida, tipo “I Puffi 3D”, grandissimo successo al boxoffice, con protagonisti i celebri mattoncini che hanno fatto compagnia a intere generazioni di bambini e adolescenti.

I due registi che si occuperanno delle riprese – e anche della sceneggiatura – sono Phil Lord e Chris Miller, già director dello spassoso “Piovono Polpette”, film d’animazione della Sony del 2009. Non si sa ancora nulla della trama ne della data di uscita, ma quello che è certo è che la pellicola mescolerà azione ed animazione, molto probabilmente in 3D, sfruttando le centinaia di combinazioni che il mondo magico delle fantastiche “costruzioni” LEGO renderebbe possibili. La produzione sarà affidata a Dan Lin (“Terminator”) e Roy Lee (“The Ring”, “The Departed”).

Le curiose origini della LEGO risalgono al 1916, quando un falegname di Billund (Danimarca), Ole Kirk Christiansen. L’uomo aveva una piccola impresa in cui si occupava della costruzione di abitazioni e arredi d’interni per le fattorie della regione, finchè nel 1924 la sua bottega fu colpita da un grave incendio.Christiansen non si perse d’animo e ricostruì tutto in brevissimo tempo ma per ammortizzare i costi di produzione decise di fabbricare versioni in miniatura dei suoi prodotti, in modo da velocizzare anche il processo di progettazione, che diventarono presto giocattoli, a cui diede il nome di LEGO, nel 1934 (dal danese “leg godt”, “gioca bene”). Con lo sviluppo dell’uso della plastica, la diffusione dei mattoncini colorati si allargò a macchia d’olio, e dal 1958 la piccola bottega di Christiansen diventò un’azienda d’importanza mondiale, gestita, dopo la sua morte, dai figli.

Negli anni sono stati creati immensi parchi a tema, videogiochi, negozi monomarca, e addirittura alcuni mattoncini LEGO sono esposti presso la collezione permanente di design al Museum of Modern Art di New York. Un’impero a cui Ole Kirk Christiansen ha dato vita spinto dalla disperazione di aver perso tutto. E a breve la sua “invenzione” sbarcherà direttamente al cinema per una produzione multimilionaria!

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