9 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

“Kubo e la spada magica”: il trailer italiano, la trama e i personaggi

Gli studi Laika portano nelle nostre sale l’ennesimo capolavoro d’animazione. Stavolta, il protagonista è Kubo, un ragazzo che vive in un Giappone fantastico e che ha il potere di dare vita agli origami con la musica del suo shamisen. Un giorno, il ragazzo decide di partire per un epico viaggio allo scopo di svelare i segreti della sua eredità e riunire la sua famiglia.
A cura di Ciro Brandi
9 CONDIVISIONI
Immagine

“Kubo e la spada magica” è il nuovo film d'animazione del famoso studio Laika, lo stesso degli straordinario e pluripremiati “Coraline e la porta magica”, “ParaNorman” e “Boxtrolls – Le scatole magiche”. Il film, diretto da Travis Knight e presentato in anteprima mondiale al Jerusalem Film Festival e al Melbourne International Film Festival, è stato realizzato mescolando CGI e stop-motion ed è la storia di Kubo, un ragazzo che vive in un Giappone fantastico e che ha il potere di dare vita agli origami con la musica del suo shamisen. Un giorno, il ragazzo decide di partire per un epico viaggio allo scopo di svelare i segreti della sua eredità e riunire la sua famiglia. Sceneggiato da Marc Haimes e Chris Butler, il film presenta un cast di doppiatori (nella versione originale) veramente stellare. Kubo è doppiato, infatti, da Art Parkinson, ma a prestare le voci ai personaggi principali ci sono, tra gli altri, anche Charlize Theron, Ralph Fiennes, Rooney Mara e Matthew McConaughey. “Kubo e la spada magica” debutterà nei nostri  cinema il prossimo 3 novembre e, visto il successo riscosso dai film d’animazione, negli ultimi mesi, il film potrebbe rivelarsi un potenziale blockbuster.

Immagine

La trama

Sulle rocciose coste di un immaginario Giappone antico, un giovane di nome Kubo vive su un’alta scogliera a picco sul mare. Arruffato ragazzo di strada, intelligente e dall’animo gentile, Kubo  si guadagna da vivere umilmente, affascinando gli abitanti di un piccolo villaggio di pescatori con il suo magico dono di dar vita a storie pazzesche facendole saltar fuori dagli origami animati. Tra loro ci sono Hosato, Hashi e Kameyo . Quando giunge la notte, Kubo si prende cura dell’ormai evanescente ma sempre regale mamma. Questa sua esistenza è fatta a pezzi quando Kubo accidentalmente evoca uno spirito dal proprio passato che, dal cielo, si abbatte sulla terra per compiere un’antica vendetta. Costretto a darsi alla fuga, Kubo unisce le forze con la feroce e razionale Scimmia el’insetto samurai Scarabeo, gettandosi in un’eccitante impresa per risolvere il mistero della morte di suo padre, il più grande guerriero samurai che il mondo abbia mai conosciuto. Kubo dovrà trovare gli ambiti oggetti abbandonati da suo padre: L’Armatura Impenetrabile, La Spada Indistruttibile e l’Elmo Invulnerabile, contando sull’aiuto dei nuovi amici e dell’adorato shamisen – un magico strumento musicale – Kubo dovrà combattere contro divinità e mostri, incluso il vendicativo Re Luna  e le malefiche Sorelle, per svelare il segreto della propria eredità, riunire la propria famiglia e compiere il proprio eroico destino.

Immagine

I personaggi

I doppiatori dei personaggi nella versione originale sono: Art Parkinson (Kubo), Charlize Theron (Monkey), Matthew McConaughey (Beetle), Rooney Mara (Sorelle gemelle), Ralph Fiennes (Moon King/Raiden), George Takei (Hosato), Cary-Hiroyuki Tagawa (Akihiro) e Brenda Vaccaro (Kameyo).

Immagine

Le curiosità sul film che dovete sapere

1. Il giovanissimo Art Parkinson, nel film doppiatore di Kubo, è noto al grande pubblico per il personaggio di Rickon Stark nella serie televisiva cult “Il Trono di Spade”.

2. Con 1 ora e 41 minuti di durata, “Kubo e la spada magica” è il film in stop motion più lungo di sempre, superando di 1 minuto “Coraline”, sempre dello studio Laika.

3. Per il personaggio di Kubo sono state create circa 48 milioni di espressioni facciali.

4. Il regista Travis Knight è anche il Presidente e il CEO degli Studi Laika, oltre ad aver co-prodotto il film.

5. Lo stop motion del film è stato creato utilizzando ben 145.000 fotografie.

9 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views