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L’autopsia di Paul Walker rivela che è morto per lesioni e bruciature

Il referto dell’autopsia parla di lesioni traumatiche e bruciature che hanno portato alla morte dell’attore Paul Walker, celebre per il suo ruolo a “Fast & Furious”.
A cura di Fabio Giuffrida
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Oggi è stato rilasciato il referto dell'autopsia di Paul Walker e proprio pochi minuti fa sono stati diffusi i risultati: l'attore è morto per lesioni traumatiche e bruciature in seguito all'incidente automobilistico mortale in California. Il rapporto del medico legale ha puntalizzato che Walker, dopo il trauma dovuto all'impatto con il palo della luce, è deceduto nel momento in cui il veicolo ha preso fuoco. I risultati tossicologici sono ancora in corso e ci vorranno probabilmente quasi due mesi (6-8 settimane) per avere un responso. La velocità della Porshe si attestava a circa 89 miglia orarie contro i 45 mph del limite massimo consentito: alla guida c'era Rodas (morto per molteplici lesioni traumatiche), Walker era il passeggero. Poche notizie, invece, sulla dinamica dell'incidente: stando a fonti vicine a Walker e Rodas, potrebbe essere stato un guasto meccanico a causare l'incidente; adesso gli investigatori sono alla ricerca della scatola nera che spesso viene inserita a bordo di queste vetture. Un video delle telecamere di sicurezza, che tuttavia non mostra la macchina, ha suggerito – come riporta la CNN – che il fumo nero sarebbe uscito dal veicolo circa un minuto dopo l'impatto; possibili segni di frenata sull'asfalto nei pressi del luogo dell'incidente sono ancora da esaminare. Infine la produzione di Fast & Furious 7 si fermerà per volere della stessa Universal poiché bisognerà capire come procedere col film: una parte degli incassi della sesta serie di Fast & Furious saranno devoluti alla Reach Out Worldwide.

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