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Leonardo DiCaprio nominato Messaggero di Pace dall’ONU

L’attore ha ricevuto la prestigiosa nomina direttamente dal Segretario generale dell’Onu, Ban Ki-moon per il suo enorme impegno nella lotta contro il cambiamento climatico e il 23 settembre parlerà anche durante il summit al Palazzo di Vetro.
A cura di Ciro Brandi
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Lo scorso giugno, Leonardo DiCaprio ha donato 7 milioni di dollari per la conservazione degli oceani, ma l’attore è da sempre in prima linea per la salvaguardia dell'ambiente. Ebbene, la star di “The Wolf of Wall Street” e di altri film eccezionali come “Titanic”, “The Departed”, “Il Grande Gatsby” e tantissimi altri, oggi è stato nominato "Messaggero di Pace" – come negli anni è successo a Luciano Pavarotti,, Edward Norton, Michael Douglas, George Clooney e Charlize Therom – direttamente dal Segretario generale dell’Onu, Ban Ki-moon, il quale ha dichiarato:

La sua è una voce credibile nel movimento ambientalista. Ha una base solida con cui ampliare il messaggio. E sono contento che abbia scelto di aggiungere la sua voce agli sforzi delle Nazioni Unite nella lotta contro il cambiamento climatico.

L’attore è stato invitato anche a parlare al summit sull’ambiente che si terrà al Palazzo di vetro, il 23 settembre, dove sarà decisa una nuova e forte linea d’azione in difesa dell’ambiente.

Leonardo DiCaprio: “Ho il dovere morale d’intervenire a favore dell’ambiente”

L’attore è entusiasta della nomina, anche se con la sua “Leonardo DiCaprio Foundation” è attivo dal 1998 e ha raccolto ingenti somme per la salvaguardi di luoghi incontaminati del nostro paese, di foreste e oceani. Le parole usate dall’attore – in un comunicato ripreso da The Hollywood Reporter – dopo aver saputo di essere stato insignito del titolo di “Messaggero di Pace” sono state ferme e molto decise:

E' un onore accettare il ruolo di Messaggero di Pace delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici e per sostenere il Segretario Generale nei suoi sforzi per affrontare una delle questioni più importanti che dobbiamo affrontare come una comunità globale. Sento il dovere morale di parlare in questo momento chiave della storia umana – è un momento di azione. Il modo in cui reagiremo alla crisi del clima nei prossimi anni determinerà, probabilmente, il destino dell'umanità e del nostro pianeta.

Il 21 settembre, due giorni prima del vertice sul clima delle Nazioni Unite a New York, la Fondazione Clinton onorerà l'attore per il suo impegno ambientalista durante una serata di gala a Manhattan con Bill Clinton, Hillary Clinton e Chelsea Clinton. Insomma, non solo attore di successo, ma anche un attivista convinto che, chissà, in un prossimo futuro potremo ritrovare ai vertici della politica americana.

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