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Orlando Bloom: “Lascio il cinema, meglio la musica”

L’attore ospite ai Brit Awards: “La recitazione non va granché, farò un tentativo con la musica”. Ma è impegnato sul set di “Pirati dei Caraibi 5” dove vestirà ancora una volta i panni di Will Turner.
A cura di G.D.
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"La recitazione non va un granché, penso che farò un tentativo con la musica". Orlando Bloom spiazza tutti ai Brit Awards, prima che qualcuno si possa esser reso conto che in fondo, si trattava solo di una battuta. Nella serata dedicata ai premi più importanti della musica inglese, all'O2 di Londra, premia Ed Sheeran, gli tesse le lodi ed ammette: "Sono qui per supportare la Gran Bretagna, tifo per Ed Sheeran perché ha un talento enorme. Non è vero?". Destini che si incrociano quelli di Ed Sheeran ed Orlando Bloom, il cantautore di "Thinking Out Loud" ha partecipato alla soundtrack de "Lo Hobbit".

Ovviamente di lasciare il cinema Orlando Bloom non ci pensa neanche per un attimo, visto che ha appena terminato la promozione di "Digging for Fire", applaudito al Sundance Film Festival, ma soprattutto è impegnato sul set di "Pirati dei Caraibi 5" dove torna nel ruolo di Will Turner dopo aver preso una pausa rinunciando di apparire nel quarto capitolo "Oltre i confini del mare". Nel film vedremo Will Turner impegnato ad interagire con suo figlio, cercando di creare un rapporto.

Nel ruolo del figlio di Will Turner c'è Brenton Thwaites, 26 anni attore australiano, noto per essere stato uno dei protagonisti in "Maleficent" e nella saga "The Giver". L'attore è anche molto amato per le soap nella Terra dei Canguri, "Slide" e "Home and Away".

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