Al sosia di Superman rubano il costume con cui si esibisce, oggi è un senzatetto
La storia di Christopher Dennis arriva dagli Stati Uniti. Si tratta di un uomo che per 25 anni ha lavorato come artista di strada sulla Hollywood Boulevard. Dennis si esibiva come sosia di Superman, il celebre supereroe che ha ispirato film che hanno realizzato milioni di dollari di incassi in tutto il mondo. Centinaia sono le foto scattate dai turisti insieme a Dennis e al suo costume così simile a quello originale. Purtroppo, nell’agosto scorso, una terribile aggressione ha cambiato la vita di quest’uomo. Christopher ha subito una crudele rapina durante la quale è stato barbaramente picchiato. Ha perso i denti a causa delle percosse ricevute ma, cosa ancora più grave, gli sono stati portati via i mezzi per sopravvivere. I suoi aggressori lo hanno derubato del costume di Superman che gli serviva per lavorare, del computer portatile, del cellulare e di circa 1000 dollari. Da quel momento Christopher non è stato più in grado di provvedere a se stesso ed è diventato un senzatetto, costretto com’è a vivere per strada dopo che gli sono stati portati via i mezzi di sostentamento necessari a garantirsi un’esistenza dignitosa.
La raccolta fondi per aiutarlo
Il New York Post si è fatto carico di raccontare la sua storia e ha pubblicato un video che ripercorre tutte le tappe della sua aggressione. Christopher, ormai privo del fascino che ha caratterizzato per anni il personaggio a lui interpretato, ha raccontato la sua storia con la voce rotta. Chiede solo che gli sia data la possibilità di ricominciare e di acquistare un costume che gli consentirebbe di tornare a svolgere il suo lavoro:
Il costume di Superman è un po’ come uno scudo per me. Riesco a sfuggire alla mia realtà e ai miei difetti. Il mio più grande desiderio è quello di tornare a fare ciò che facevo un tempo. Mi piace vestire i panni di un supereroe. Quando mi sarò ripulito e avrò acquistato un nuovo costume, sarò come nuovo.
Christopher ha lanciato una raccolta fondi sul web che lo aiuti ad acquistare un costume nuovo. Chiede di essere aiutato a ricominciare daccapo, e a tornare a fare il lavoro che per 25 anni gli aveva garantito i mezzi per sopravvivere.