All’asta il pianoforte di “Casablanca”, tra i più importanti della storia del cinema
Chissà quanto sarebbe disposto a pagare Allan Felix per un oggetto di antiquariato di questa portata. Probabilmente molto, vista la sudditanza psicologica, sarebbe meglio definirla devozione, stimolata da Bogart al personaggio di "Provaci ancora, Sam", pietra miliare del cinema di Woody Allen nella quale interpreta un uomo separato che immagina di avere in Humphrey Bogart un surreale consigliere per la riabilitazione della sua vita sentimentale. Ma non un Humphrey Bogart qualsiasi, bensì quello di Casablanca, il Bogart per eccellenza insomma. Ecco, se il critico cinematografico Allan Felix esistesse davvero probabilmente parteciperebbe all'asta nella quale verrà messo in vendita uno dei due pianoforti che comparivano nella pellicola del 1942, Casablanca appunto.
La vendita all'asta del cimelio
E' un oggetto da collezione che racchiude in sé trent'anni di cinema, quelli che dal '42 conducono al film del 1972 diretto e interpretato dal comico e regista newyorkese, essendo palese e dichiarato come Woody Allen avesse imperniato l'intera sceneggiatura di "Provaci ancora, Sam" sulla scena madre di "Casablanca". Un pianoforte che si appresta, proprio per questo, ad essere un cimelio strapagato, visto il valore pressoché inestimabile che potrebbe rappresentare per orde di cinefili. Nel film del 1942 erano due i pianoforti a comparire, ma uno di questi è già stato venduto diversi anni fa, sempre all'asta, per la cifra tutt'altro che irrilevante di 600.000 dollari. Il secondo esemplare, tuttavia, promette di battere ad occhi chiusi questa soglia, garantendo di arrivare ad una cifra a sette zeri.
In quale scena si può vedere il piano?
Il pianoforte che si appresta ad essere messo all'asta era esattamente quello con il quale il pianista Sam, interpretato dal celebre cantante e attore Dooley Wilson, veniva esortato da Ingrid Bergman a suonare la meravigliosa "As time goes by", la canzone sulle note della quale i due amanti si avvicinano nell'inevitabile intreccio amoroso che la trama richiedeva. E' d'altronde la scena che ha ispirato proprio il titolo della pellicola di Allen, che in lingua originale è "Play it again, Sam". Chissà che tra i partecipanti all'asta non si camufferà per davvero, in incognito, Woody Allen: ci piace pensare che alla fine sarà lui ad accaparrarsi l'oggetto da collezione, dopo tutto se lo meriterebbe d'ufficio. La suggestione spinge noi stessi ad un'esortazione definitiva e conclusiva da indirizzare ad Allen: "Provaci ancora, Sam!" (almeno questa volta).