Angelina Jolie lascia la fondazione di beneficenza per i maxi stipendi ai dirigenti
Angelina Jolie ha deciso di lasciare la fondazione benefica Halo Trust, che opera nelle zone di guerra per la messa in sicurezza del territorio. È notizia di oggi, ma la decisione è stata presa sin da maggio. L'attrice, da sempre impegnata in numerose attività filantropiche, celebre è l'ultima visita nel Myanmar, ha abbandonato il suo supporto quando ha scoperto che i vertici dell'organizzazione si sono assegnate delle ricompense da urlo per impegni extra del tutto ininfluenti all'attività di base della fondazione. A rivelarlo è il Times secondo il quale due dei membri del consiglio hanno ricevuto oltre 120.000 sterline per uno studio interno sulla "struttura, le remunerazioni ed i contatti con i governi" della fondazione stessa.
Angelina Jolie si è così opposta alla concessione ad Amanda Pulinger, presidente di Halo Trust nonché capo di un hedge fund, e a Simon Conway, autore materiale dello studio, di un compenso "regale" pari a 850 sterline, circa 1150 euro. Sono 52 i giorni di lavoro per un totale di 26500 sterline che la signora Amanda Pulinger ha ricevuto al fine delle revisioni di alcuni procedure a cavallo tra maggio e ottobre 2014. La cifra ricevuta da Simon Conway arriva invece a 96750 sterline più 6000 sterline per il pagamento del fitto di un cottage nei pressi della fondazione Halo Trust in Scozia, un ulteriore comodità, un lusso che poteva risparmiarsi considerando che la sua casa si trovi a soli 100 chilometri dalla sua casa di Edimburgo.
La fondazione Halo Trust è tra le più foraggiate dai governi e persino dall'Onu, grazie ai milioni che ogni anno riceve come sostegno, compresi 5.7 milioni di sterline ricevute dal ministero dello Sviluppo Internazionale Britannico.