Annuncio della morte di Mandela durante la première del film sulla sua vita
Nelson Mandela è morto dopo alcuni mesi di agonia, a 95 anni, a Pretoria. Il padre della libertà e dell'uguaglianza sudafricana, simbolo indiscusso della pace nel mondo, uomo coraggioso che si è sacrificato per trasmettere messaggi di raro spessore e saggezza (lo sottolinea oggi Francesco Piccinini con il suo editoriale), aveva avuto numerosi omaggi e citazioni da parte di esponenti del mondo dello spettacolo, sparsi in maniera indiscriminata tra musica e cinema. Ma l'ultimo, quello che ripercorreva in lungo e in largo i 25 anni di prigionia, i 95 di vita intensa vissuta per la sua terra, ovvero il film biopic "Mandela: long walk to freedom", è stato protagonista diuna strana coincidenza, che sorprenderà molti.
In attesa della presentazione ufficiale, il film, interpretato da Idris Elba e diretto da Justin Chadwick, destino ha voluto che la premiere di presentazione avvenisse proprio ieri sera, nelle stesse ore in cui l'ex presidente sudafricano moriva. Una fatalità che si stenta a pensare come una mera coincidenza, ma che somiglia quasi ad un passaggio di consegne, imprimere a livello cinematografico tutto quanto Nelson Mandela fosse stato. E' evidente che impostare la questione in questo modo potrebbe far apparire il tutto illuminato di un fatalismo spinto, ma forse in giorni tristi come quello di oggi, in cui si registra la perdita di un personaggio di tale portata, è anche lecito che sia così.