Arriva un film su Lucio Dalla, il regista è un celebre cantante
Il prossimo anno ricorreranno i dieci anni dalla morte di Lucio Dalla e si moltiplicano le iniziative dedicate al cantante, comprese quelle cinematografiche. Dopo il documentario Per Lucio per la regia di Pietro Marcello, il cantautore bolognese sarà raccontato anche in un film di finzione. Al momento non si conosce il nome dell'attore che interpreterà Dalla, ma in compenso quello del regista è decisamente inatteso: dietro la macchina da presa ci sarà un altro artista musicale, Cesare Cremonini.
L'annuncio di Cesare Cremonini
Lo stesso ex frontman dei Lunapop ha svelato la notizia su Twitter: "Tenderstories e Papaya Records saranno i produttori di un film dedicato a Lucio Dalla, di cui sarò autore del soggetto e regista. Sono felice e onorato per questa fiducia e per la possibilità di omaggiare una tra le figure più importanti della musica italiana. Grazie a tutti". L'idea è dello stesso Cremonini, come spiegato in una nota dei produttori Moreno Zani, Malcom Pagani (Tenderstories) e Filippo Valsecchi (Papaya Records):
Siamo certi che da questa collaborazione sarà possibile far rivivere, attraverso un film, una figura fondamentale come Lucio Dalla: un'icona della musica italiana e, al tempo stesso, uno dei cantautori più celebri del nostro Paese. Abbiamo quindi deciso di omaggiare la sua grandezza artistica con questo contributo. Occorre puntare sulla cultura nella sua accezione più ampia e il settore cinematografico italiano rappresenta un'eccellenza da valorizzare, soprattutto in questa fase di ripartenza per l'Italia.
Cesare Cremonini e il cinema
Per Cremonini, bolognese come Dalla, è l'esordio come regista. Ha però tre esperienze come attore: dopo l'esordio nella serie Via Zanardi, 33 nel 2011, ha recitato per Pupi Avati in due film, Un amore perfetto e Il cuore grande delle ragazze; in quest'ultimo è stato protagonista insieme a Micaela Ramazzotti. Anche lo stesso Dalla ebbe un intenso rapporto con il cinema e recitò in diversi titoli, tra cui proprio un film di Avati (La mazurka del barone, della santa e del fico fiorone) e altre pellicole come Amarsi male di Fernando Di Leo e Quijote di Mimmo Paladino.