Attrice trans doppiata da un attore italiano, la Universal blocca il film e chiede scusa
Il doppiaggio del film Oscar Una donna promettente ha fatto nascere una polemica internazionale che ha costretto la Universal Pictures International a rimandare l'uscita del film in Italia. Promising Young Woman (titolo in lingua originale del film) sarebbe dovuto uscire in Italia da giovedì 13 maggio 2021 ma, a seguito del caso mediatico nato dopo la scelta di far doppiare l'attrice trans Leverne Cox da un attore uomo (il doppiatore italiano Roberto Pedicini), la casa di produzione statunitense ha deciso di tornare in sala di doppiaggio per porre rimedio alla pregiudizievole decisione.
Le scuse della Universal Pictures a Leverne Cox
La Casa di produzione cinematografica, attaccata dal media britannico The Guardian, si è scusata con la Cox. Una portavoce di Universal Pictures International ha fatto ammenda di fronte alle denunce del mondo Lgbt.
Siamo estremamente grati a Laverne e alla comunità transgender per averci aperto gli occhi su pregiudizi che mai noi, come tanti altri nel nostro settore, avevamo colto. Per quanto non ci siano state intenzioni malevole dietro questo errore, stiamo lavorando coscienziosamente per porvi riparo e abbiamo iniziato a ridoppiare la voce della signora Cox con quelle di attrici donne nei territori della nostra distribuzione internazionale.
La major Usa si è infine scusata per il dolore arrecato e "ci stiamo adoperando perché simili errori non accadano più nei nostri progetti futuri". L'attrice italiana Vittoria Schisano, che è stata citata dal quotidiano inglese per aver sollevato il caso, ha postato una story su Instagram in cui ha scritto: "Anni di lotte, sofferenze, anni di informazione ed ancora non imparate. Il mio supporto a Laverne Cox".
La polemica sul doppiaggio dell'attrice trans
La vicenda sulla scelta di far doppiare l'attrice trans Leverne Cox a un uomo, il doppiatore Roberto Pedicini, viene rilanciata dal Guardian. Il giornale inglese fa da eco alle parole pronunciate da Vittoria Schisano, l'attrice trans italiana, che reputa la scelta di un tono maschile particolarmente basso e profonda appare una forma di caratterizzazione forzata. "E' offensivo, se fossi in lei (la Cox) mi sentirei bullizzata", ha commentato l'attrice, che alla stessa Cox ha dato voce nel documentario "Amend", prodotto da Netflix. Il Guardian ha sottolineato che non è la prima volta che succede, sottolineando come il doppiaggio al maschile di Laverne Cox in Italia sia avvenuto in almeno tre diverse pellicole. Gli utenti italiani di Twitter infatti avevano notato la stessa cosa in Orange is the New Black, The Mindy Project e Doubt. Il giornale ha poi puntato il dito anche contro l'industria cinematografica di altri Paesi europei, in particolare Germania e Spagna, che hanno fatto la stessa cosa.
Una donna promettente, la nuova data d'uscita del film
Dopo aver vinto l'Oscar per la miglior sceneggiatura originale, "Una donna promettente", tutti quelli che stavano aspettando di vedere al cinema il film diretto da Emerald Fennell dovranno attendere ancora. Il film in uscita questo giovedì 13 maggio 2021, a causa del ridoppiaggio arriverà nelle sale italiane dal 24 giugno 2021.
Il film vede l'attrice Carey Mulligan nei panni di una vigilante che cerca di vendicare la morte della sua migliore amica, vittima di uno stupro. Una donna promettente è una coproduzione americana e britannica. E il film è stato presentato in anteprima mondiale al Sundance Film Festival il 25 gennaio 2020. Distribuito nelle sale negli Stati Uniti il 25 dicembre 2020, ha ottenuto cinque nomination agli Oscar vincendo il premio alla Migliore sceneggiatura originale. Ha anche ricevuto quattro nomination ai Golden Globe Awards.