Bambi avrà un remake in live action, la sceneggiatura affidata a due donne
Persino il cerbiatto più tenero della storia del cinema non è immune alla regola dei remake di casa Disney. Dagli Usa arriva la notizia che, tutto sommato, sorprende poco: "Bambi" sarà oggetto di un rifacimento in live action. A parlarne è stato l'Hollywood Reporter: restano ancora ignote la data d'uscita e la modalità di distribuzione (in sala o su Disney+?) ma il progetto è entrato in fase di sviluppo.
Chi sono le sceneggiatrici del nuovo Bambi
Disney ha chiamato due donne per la sceneggiatura, entrambe molto quotate e lanciatissime. Una è Geneva Robertson-Dworet, nota per aver curato lo script di "Tomb Raider" con Alicia Vikander e di "Captain Marvel". Lavorerà anche a "Dungeons & Dragons" e a un'altra mezza dozzina di progetti, tra cui "Marian", rivisitazione della storia di Robin Hood con Margot Robbie. Lindsey Beer è invece la sceneggiatrice dell'imminente "Chaos Walking", film distopico scritto con Charlie Kaufman. Insieme, inoltre, lavoreranno a uno spin off al femminile di "Fast & Furious". In base alle prime indiscrezioni, pare che "Bambi" non seguirà le orme di "Dumbo" di Tim Burton, con l'inserimento di personaggi in carne e ossa, ma che assomiglierà piuttosto al "Il Libro della Giungla" e al campione d'incassi "Il Re Leone", con la presenza di soli animali realizzati al computer con la CGI. Una via di mezzo tra live action e cinema d'animazione, insomma.
Bambi, il classico del 1942
Particolarmente caro a Walt Disney, il "Bambi" originale uscì nel 1942. La storia è basata sul romanzo "Bambi, la vita di un capriolo" dell'autore austriaco Felix Salten. Al centro, il passaggio dall'infanzia all'età adulta del tenero cerbiatto protagonista, che fa amicizia con il coniglietto Tamburino e la moffetta Fiore. La tragica morte della madre uccisa dai cacciatori segnerà la sua vita. Un capolavoro assoluto racchiuso in 70 minuti. Il rifacimento, con molta probabilità, svilupperà ulteriormente la vicenda per allungare la durata secondo gli standard contemporanei.