Brotherhood, l’allievo di Von Trier e la fratellanza nazista
Regista italo danese Nicolo Donato, allievo del grande Lars Von Trier, ha scioccato tutti con il film Brotherhood, presentato in Italia il 22 giugno al festival di Roma e vincitore del Marc'Aurelio d'oro. L'amore omosessuale fra due ragazzi neonazisti, visto come tradimento degli ideali dal gruppo nazi di cui fanno parte e represso con una forza e violenza inaudita. Un film coraggioso che ha fatto molto parlare di sè, il giovane regista italo danese dopo vari progetti indipendenti ha scommesso su una storia tutt'altro che facile scrivendo anche la sceneggiatura.
Il cinema nordeuropeo diventa sempre più intricato e impegnato, scavando nell'animo umano e nelle contraddizioni dei rapporti, basti pensare all'ultimo lavoro di Von Trier Antichrist per capire che il filtro fra pulsioni, ideali, ossessioni e vita quotidiana è stato rimosso. Brotherhood sarà distribuito in venti copie da Lucky Red, aspettiamo di sapere cosa ne pensate.
Ambra Zamuner