Bruce Willis cacciato da un negozio perché senza mascherina: “Ho sbagliato”
Il Coronavirus non fa distinzioni di fama e risonanza e così anche un attore hollywoodiano non ha scuse se pretende di non indossare la mascherina in un locale pubblico. Deve averlo capito Bruce Willis, l'attore 65enne che si è ritrovato al centro delle polemiche in queste ultime ore dopo essere stato fotografato in una farmacia di Los Angeles mentre non indossava la mascherina.
Cosa è successo a Bruce Willis
La fotografia è stata pubblicata da un fotografo del giornale americano Page Six, mentre si aggirava tra gli scaffali a volto scoperto. Non aveva nemmeno la mascherina a portata di mano, però ha al collo portava una bandana che, all'occorrenza, avrebbe potuto alzare per coprire bocca e naso. Gli scatti sono diventati inevitabilmente il presupposto per aspre critiche nei confronti dell'attore, scoperto mentre violava le disposizioni legislative californiane che obbligano a indossare la mascherina in tutti i luoghi chiusi e di farlo anche all'aperto se impossibilitati a garantire il distanziamento interpersonale di almeno un metro e mezzo.
Bruce Willis ammette l'errore
Meno chiaro, tuttavia, è quello che è accaduto dopo, visto che pare l'attore sia stato redarguito dal farmacista ed ha poi deciso di uscire dal negozio senza acquistare nulla. Evidentemente le fotografie lo hanno reso bersaglio di aspre polemiche, che in queste ore si stanno susseguendo, anche in virtù della situazione epidemiologica in California che è decisamente complicata, visti i livelli di contagio preoccupanti che stanno caratterizzando lo stato in queste settimane e che paiono fuori controllo. Nelle ore successive alla pubblicazione delle foto Willis ha anche rilasciato dichiarazioni in merito alla questione, ammettendo con molta tranquillità l'errore commesso in una dichiarazione rilasciata al giornale People: "è stato un comportamento sbagliato".