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Chi era Paolo Tenna, personaggio chiave del cinema italiano morto cadendo da una finestra a 47 anni

Deceduto a Roma precipitando da una finestra, in circostanze ancora lungi dal’essere chiarite. Tenna era una figura importante dell’istituzione cinematografica italiana. Pioniere del product placement, era amministratore delegato di Film Investimenti Piemonte, membro di Film Commissione Torino Piemonte e fondatore di Myvisto con Luca Argentero.
A cura di Valeria Morini
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Lutto choc nel mondo del cinema italiano: è morto Paolo Tenna, membro di Piemonte Film Commission, ad di Film Investimenti Piemonte e inventore del product placement. Tenna è deceduto a soli 47 anni, dopo essere precipitato da una finestra dell'hotel Mascagni a Roma, nel centro storico della Capitale. La polizia ha già escluso che si sia trattato di un omicidio, ma le circostanze della morte sono oggetto di indagini e le piste seguite dagli inquirenti sono l'incidente e il suicidio.

Chi era Paolo Tenna

Il nome non era noto al grande pubblico, ma Tenna ha giocato un ruolo importante nell'istituzione cinematografica italiana, soprattutto nel riportare Torino al ruolo centrale di capitale del cinema insieme a Roma. Nato nel capoluogo piemontese il 17 febbraio 1972, amministratore delegato di FIP – Film Investimenti Piemonte dal 2010, era membro del Consiglio di amministrazione di Film Commission Torino Piemonte dal 2013 e di Istituto Luce Cinecittà srl (Tenna si trovava a Roma in questi giorni proprio per partecipare a una seduta del cda). FIP è una società voluta dalla Regione Piemonte con Film Commission Torino Piemonte come Socio Unico, che ha il compito di realizzare investimenti diretti nelle pellicole girate sul territorio piemontese. Nel 2016 aveva lanciato insieme a Luca Argentero Myvisto, la piattaforma di video content creation che connette i brand con una community di oltre 1.600 videomakers.

Il ruolo nel product placement

Tenna è stato pioniere del product placement, vale a dire la comunicazione pubblicitaria indiretta che prevede l'inserimento di prodotti all'interno dei film; non va confuso con la cosiddetta "pubblicità occulta", dal momento che il product placement è regolamentato dal Decreto Urbani.  A 24 anni, Tenna aveva fondato la sua prima società di advertising con la quale nel 2004 aveva vinto il premio di Pubblicità Progresso nella categoria miglior spot nel campo del sociale, coinvolgendo come testimonial il regista Ricky Tognazzi. Con l’entrata in vigore del Decreto Urbani, nel 2005 aveva fondato la Top Time insieme a Tognazzi e Simona Izzo, con il ruolo di amministratore delegato.

Le reazioni del mondo del cinema e della politica

Immediata la reazione della Film Commission Torino Piemonte, riportata su La Repubblica: “Siamo senza parole. Aspettiamo di capire con precisione cosa sia successo. Stavamo parlando di nuovi progetti per portare altre produzioni in Piemonte. Ora il primo pensiero va alla sua famiglia”. "La tragica scomparsa di Paolo Tenna AD di Film Commission ci lascia sgomenti e increduli. Condoglianze sentite alla sua famiglia", ha scritto su Twitter Stefano Lo Russo, Capogruppo PD di Torino, mentre l’assessora alla Cultura del Comune del capoluogo Francesca Leon lo ha definito "Un uomo dinamico, positivo, che ha fatto moltissimo per lo sviluppo del sistema cinema nella nostra città". "L’improvvisa scomparsa di Paolo Tenna ci lascia attoniti. Un uomo brillante e caparbio che ha fatto molto per il cinema, torinese e nazionale", ha scritto il sindaco Appendino.

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