Christian De Sica: “Non amo invecchiare, gli attori che invecchiano vengono dimenticati”
Christian De Sica si è raccontato in un'intervista rilasciata a Catherine Spaak per il settimanale Grazia. L'attore, che oggi ha 64 anni, ha parlato di come vive il tempo che passa:
"Un po’ ci gioco: sempre meglio averne 34 che 64, dico. La verità è che non mi piace invecchiare; le forze diminuiscono, i ruoli cambiano, ci sono meno opportunità. In altre nazioni gli attori che invecchiano diventano idoli, da noi sono dimenticati".
L'attuale conduttore di Striscia la Notizia non nasconde di rimpiangere i tempi passati. Lavorava di meno ma riusciva a preservare la sua vita privata. Per lui, oggi, è difficile anche solo fare una passeggiata:
"Ho nostalgia di quando avevo meno lavoro e meno soldi. Mi divertivo molto di più, andavo in vacanza e viaggiavo. Invece adesso mi ritrovo in un turbine e la mia vita privata non esiste più. Impossibile fare una passeggiata, devo nascondermi sotto un cappello e guardare per terra, correre per evitare i telefonini per i selfie. Ho nostalgia di quando le cose andavano peggio".
Infine, ha spiegato quale sarebbe stato il pensiero di suo padre Vittorio De Sica se fosse vissuto nei giorni nostri:
"Sarebbe basito. Era nato nel 1901. Era intelligente e di mentalità aperta, ma teneva molto alla disciplina, all'ordine e al rigore di noi figli. Sarebbe sorpreso nel constatare quanto poco rispetto ci sia nei nostri modi e comportamenti. Mio padre era un vero gentiluomo. Tutto è peggiorato: la moda, il cinema, i rapporti. L’unica cosa che mi piace di oggi sono i giovani. Sono senza sovrastrutture, più leali, più candidi".