Con “Inferno” continua la saga del Codice Da Vinci
Dan Brown riparte con "Inferno", un viaggio tra peccatori ed eretici, un'avventura mozzafiato da 600 pagine con ancora una volta Robert Langdon come protagonista. Il fortunato professore, già protagonista dei precedenti capitoli della saga del Codice Da Vinci, che al cinema ha il volto di Tom Hanks, questa volta sarà a Firenze, alle prese con due immagini da interpretare: l'ombra di Dante che vaga in una Firenze del passato, e l'immagine di una donna velata sulla riva di un fiume di sangue, pieno di cadaveri. I numeri dell'operazione sono importanti, gli aneddoti legati ad essa fanno altrettanto discutere: il nuovo libro di Dan Brown esce in 600mila copie, in contemporanea con gli editori di tutto il mondo che hanno protetto il libro fino all'inverosimile. Come nel caso dei traduttori cinesi, chiusi per giorni nei bunker e costretti a non contattare nessuno.
Dan Brown gioca ancora con gli anagrammi, dalla data di uscita, 14/5/2013 che è anagramma di 3,1415, ovvero il valore approssimato di pi greco, che Dante ha usato per misurare una bolgia infernale. Il Sommo Poeta usato come un serbatoio dal quale attingere per nuovi simboli e nuovi misteri, in una Firenze che si tinge di giallo, tra passaggi segreti e tra monumenti che diventano delle vere e proprie trappole mortali. Da Palazzo Vecchio alla Galleria degli Uffizi, poi Ponte Vecchio, Palazzo Pitti, la città di Firenze diventa una capitale del Male, potenzialmente letale per l'amatissimo Robert Langdon. Anche per "Inferno" ci sono già i rumors su una possibile trasposizione cinematografica.