“Cose Cattive”, l’horror prodotto da Luca Argentero e Myriam Catania
"Evil Thing”, o meglio, “Cose Cattive" sta già facendo parlare molto di sé grazie a una campagna virale di grande impatto. Il piccolo caso cinematografico è un film, prodotto da Luca Argentero insieme a Myriam Catania, per il quale lancio è stato aperto un blog omonimo, in cui si invitano gli utenti stessi a postare foto particolarmente sadiche, come recita la trama del film. Prosegue quindi e sembrerebbe con successo, la jointventure tra lo stile delle campagne pubblicitarie virali e i progetti cinematografici a basso budget come questo. Prodotto dall’attore romano, porta la firma di Simone Gandolfo e, costato poco meno di 106.000 euro, ha un cast composto da Marta Gastini, Pietro Ragusa, Aaron Reg Moss e Jennifer Mischiati.
Girato interamente in inglese, "Cose cattive" è arrivato in sala il 30 gennaio, con il divieto per i minori di 14 anni. La trama segue le vicende di quattro ragazzi che vincono un concorso lanciato da un blog finalizzato a premiare il post più cattivo caricato dagli utenti. I giovani vincitori ricevono un’e-mail con data e luogo per il ritiro del premio. Arrivati in un piccolo e sperduto paese di montagna abitato da personaggi a dir poco inquietanti, i quattro si ritroveranno in un perverso gioco al massacro, che li metterà l'uno contro l'altro. Una misteriosa figura punisce i concorrenti, in maniera proporzionale alle cattiverie postate sul blog. Il tutto girato in stile “The Blair Witch Project” e sotto l'occhio di una webcam, che trasmette in rete il macabro reality.