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Curiosità “Ti ricordi di me?”: Ambra Angiolini è andata dall’analista come la protagonista Bea

Rolando Ravello, nel 2014 e dopo Dopo il successo riscosso a teatro, portava al cinema la storia di Bea (Ambra Angiolini), narcolettica, e Roby (Edoardo Leo), cleptomane, che il destino farà incontrare e innamorare. Ecco 5 curiosità che ancora non sapevate.
A cura di Ciro Brandi
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Nel 2014, Rolando Ravello sbarcava al cinema con “Ti ricordi di me?”, adattamento per il grande schermo dell’omonima commedia teatrale scritta da Massimiliano Bruno. Il film racconta la storia di Bea Benassi (Ambra Angiolini) è una giovane donna che soffre di narcolessia e di perdita della memoria in seguito a grossi choc emotivi. Roby Marino (Edoardo Leo), invece, è l'autore di improbabili storie per bambini ed è cleptomane. Entrambi in cura dalla stessa analista, i due finiscono per incontrarsi e per Ricky è amore a prima vista, dando inizio a un buffo e ostinato corteggiamento. La commedia è davvero divertente ma riesce a strappare anche qualche lacrimuccia. Ci sono però 5 cose che ancora non sapevate.

1. Ambra Angiolini dall’analista come Bea

Ambra Angiolini ha dichiarato che, proprio come la protagonista Bea, ha frequentato diversi analisti, ma anche per curiosità. La cosa buffa è che, a volte, capitava che i ruoli s’invertissero e lei finiva per ascoltare il suo terapeuta.

2. L’alchimia tra i protagonisti, ma solo sul set

Tra Edoardo Leo e Ambra Angiolini c’è sempre una perfetta alchimia e “Ti ricordi di me?” è il terzo film che hanno girato assieme oltre a “Ci vediamo a casa” e “Viva l’Italia”. Eppure, i due non si sono mai frequentati fuori dai set, neanche quando erano in tournée teatrale con lo spettacolo da cui è stato tratto il film.

3. Il finale col pianto imprevisto

Verso il finale della pellicola, il pianto a dirotto della protagonista Ambra Angiolini non era previsto ma il regista Rolando Ravello ha voluto tenere la scena, cambiando il finale in corsa e trasformandolo proprio in base a quella reazione emotiva.

4. Il film voluto dalla Angiolini e Leo

Sono stati proprio Ambra Angiolini ed Edoardo Leo a portare il copione al produttore Marco Belardi dopo i 2 anni di tournée. In scena, gli attori erano soli, infatti gli altri personaggi sono stati aggiunti apposta per il film e poi con Belardi hanno scelto il regista Ravello che non ha nulla a che fare con lo spettacolo.

5. La nomination ai Nastri D’Argento di Edoardo Leo

Per il ruolo di Roby Marino, Edoardo Leo è stato nominato ai Nastri D’Argento 2014 come Miglior attore protagonista. Il premio però è andato a Fabrizio Bentivoglio e Fabrizio Gifuni per “Il capitale umano”.

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