David di Donatello Speciale 2021 a Diego Abatantuono: “Ironia e autoironia con grande umanità”
La 66ª edizione dei Premi David di Donatello rende omaggio a Diego Abatantuono e al suo talento capace di passare dalla comicità al registro drammatico. L'attore verrà insignito David Speciale nella cerimonia dell’11 maggio che assegnerà i David 2021. Lo annuncia la presidentessa Piera Detassis, che definisce l'attore milanese come un "grandissimo protagonista del nostro panorama artistico".
La carriera di Diego Abatantuono, 5 candidature ai David e nessun premio
In carriera, Abatantuono ha ricevuto ben cinque candidature ai Premi David di Donatello, senza però mai vincere (per Regalo di Natale, Mediterraneo, Per amore, solo per amore, Nirvana, Io non ho paura). Se i sodalizi con Pupi Avati e Gabriele Salvatores hanno tirato fuori il meglio delle sue capacità, il suo asso nella manica è l'eclettismo con cui in carriera ha spaziato dal cabaret al cinema popolare, ai cult d'autore. Ha lavorato anche con Luigi Comencini (Un ragazzo di Calabria), Giuseppe Bertolucci (I cammelli), Carlo Mazzacurati (Il toro), Ettore Scola (Concorrenza sleale). Queste le parole della Detassis nel comunicato sul premio.
Sornione e antidrammatico, Diego Abatantuono si aggira con la grazia di un ballerino fra la comicità estrema dai tempi perfetti, il cinema d’autore e la commedia dal sorriso lieve, malinconico. Una scorza di ironia e autoironia con gli anni sempre più venata di grande umanità, come dimostrano anche gli ultimi film Bacio lo Sposo, Tutto il mio folle amore e Dieci giorni con Babbo Natale, tra loro così diversi eppure uniti dalla magnetica presenza del protagonista. In lui si incontrano l’essenza della grande commedia italiana e la modernità del presente. Il David Speciale intende festeggiare questa sua magnifica unicità.
David di Donatello 2021: come vederli in tv
La cerimonia di consegna dei David di Donatello 2021 si svolgerà martedì 11 maggio e sarà trasmessa su Rai1 1 e Raiplay, in diretta, con Carlo Conti chiamato ancora una volta in veste di conduttore. Tra le nomination ai David, spiccano i titoli Hammamet e Volevo nascondermi (con 14 candidature), Favolacce (13), L'incredibile storia dell'Isola delle Rose e Miss Marx (11). Nella cinquina per la miglior regia ci sono due registe donne (Emma Dante e Susanna Nichiarelli).