Daybreakers- L’ultimo vampiro: Ethan Hawke ematologo combatte per evitare l’estinzione umana
Un altro film sui vampiri? Sì, però non è male questo Daybreakers, perchè a dispetto di tutti gli altri film sul genere rovescia completamente il sistema: I vampiri sono la maggioranza e gli umani rimasti fanno da dosatori, in una specie di matrix succhiasangue, in cui la vita eterna ha fatto gola a molti ed ora si rischia di morire di fame.
Gli umani stanno finendo e quindi anche le scorte di cibo, per i vampiri al potere ovviamente ci sono sufficienti sacche, ma per tutti gli altri la mutazione in esseri orribili e la morte sono ormai vicine.
Nel 2019 le auto saranno a prove di sole, di marca Chrysler, i bar distribuiranno caffè corretto al sangue e un piccolo stuolo di umani rimasti lotteranno per la sopravvivenza della specie, aiutati da un ematologo (Ethan Hawke) incaricato di creare una miscela sanguigna sintetica per il vampiro di domani.La lotta tra umani e vampiri si fa più serrata, mentre sembra che il creato sia ormai votato alla caccia perenne e al reclutamento dei canini, c'è ancora chi crede nella coesistenza, antirazzismo ai massimi livelli, praticamente.
Una storia dai risvolti etici che non è Blade, non è zuccheroso come Twilight, anzi è quasi spaventoso degno di un film horror moderno (più di Paranormal Activity ve lo assicuro). Un ritorno strano per Ethan Hawke che dopo le esperienze di regia e di film indipendenti torna al commerciale con un progetto di forte impatto, affiancato dal sempre inquietante Willem Dafoe. Mentre sul web si susseguono i poster e le immagini, il trailer in italiano è già in circolazione e promette fuochi d’artificio.
Ambra Zamuner