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Disney Pixar, in arrivo Float e Loop, cortometraggi emozionanti che raccontano l’autismo

Saranno disponibili in Italia a partire dal 31 marzo 2020, data di esordio della nuova piattaforma di streaming Disney +. Float è ispirato alla storia del regista, Bobby Rubio, che condivide la sua esperienza da padre di un bimbo autistico. Loop è l’avventura di un’adolescente autistica che affronta una lunga traversata in canoa in compagnia di un ragazzo loquace.
A cura di Giulia Turco
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Disney e Pixar tornano con due grandi capolavori del cortometraggio. Si intitolano Float e Loop e faranno senz'altro emozionare. Entrambi i lavori fanno parte di un progetto messo in campo di recente dalle due società cinematografiche chiamato Sparkshorts, con l'obiettivo di alimentare e scoprire nuove tecniche e nuovi talenti nell'animazione digitale. Questa volta l'intento sarà doppio, perché i due cortometraggi porteranno in scena una tematica particolarmente sensibile, cioè quella dell'autismo, in tutte le sue sfaccettature.

Il progetto è nobile e, con la firma Pixar, si può dire che il successo sarà senza dubbio garantito. Con uno stile sempre attento e delicato nell'affrontare grandi tematiche sensibili, mai casuali, Pixar riesce con le sue narrazioni a rendere i racconti adatti allo stesso tempo per gli adulti e per i bambini. Primo corto del progetto è stato Purl, diretto da Kristen Lester: otto minuti di animazione per raccontare le disavventure di un gomitolo di lana rosa alle prese con un nuovo lavoro, in un'azienda di soli esseri umani, dove viene trattato in modo schivo, a prescindere dai suoi risultati. È un racconto di inclusione, una metafora delle diversità di genere e di etnia nel mondo del lavoro.

Float

Il cortometraggio è un adattamento cinematografico della vera storia di Bobby Rubio, regista e autore Pixar che, con le sue splendide animazioni, ha deciso di raccontare le difficoltà e le gioie della sua vita da padre di un bambino autistico. “Mia moglie ha visto che non stavo gestendo bene la diagnosi di autismo di mio figlio Alex e mi ha chiesto: ‘Perché non racconti la tua storia?’”, ha fatto sapere il regista. Così la sua esperienza è diventata uno stimolo di condivisione, un modo per riscoprire il coraggio di affrontare ostacoli apparentemente insormontabili. Nella scena madre il papà, Rubio, gioca con il piccolo nel cortile di casa. Il padre raccoglie un fiore, un dente di leone, e soffia sulle spore per farle volare nell'aria. Anche il piccolo spicca il volo, con la stessa leggerezza dei petali del fiore, mostrando le sue incredibili capacità e lasciando sbalorditi i vicini. Nella scena successiva non mancano poi le paure e le frustrazioni del padre, che teme di non riuscire ad essere di supporto al piccolo nel modo migliore. Float diventa una fiaba moderna e un grande insegnamento, che tocca in modo delicato le corde del sentimento.

Loop

Qui il tema dell'autismo è raccontato in tutt'altra chiave. La protagonista è una ragazza, adolescente che soffre di autismo, che si trova ad affrontare una lunga traversata in canoa in compagnia di un ragazzo loquace. Per completare il viaggio, entrambi dovranno conoscersi, capirsi, nonostante le diversità, e tentare di vedere il mondo con gli occhi dell'altro. Una piccola ma intensa avventura che insegna ad abbattere i muri tra le persone che vivono vite diverse. Realizzato da Erica Milsom, il corto emoziona con una fotografia sorprendente e una trama mai scontata.

Entrambi i film saranno disponibili in Italia a partire dal 31 marzo 2020, data di esordio della piattaforma di streaming Disney +.

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