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“È morto Costa Gavras”, poi la smentita: “È una bufala”

La notizia della morte del regista greco-francese Costa Gavras fa il giro del web. La smentita da parte della ministra della Cultura greca Myrsini Zorba. Gavras, regista impegnato politicamente, e’ noto soprattutto per ‘Z l’orgia del potere’ (1969), dedicato alla dittatura dei Colonnelli in Grecia (1967-1974).
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UPDATE: È falsa la notizia della morte del regista greco-francese Costa Gavras. Lo dice il ministero della Cultura greco, affermando che l'account a nome della ministra, che dava la notizia, e' un falso. Sull'account fasullo che ha dato la notizia, ripresa dall'AP e da altri media internazionali, e' comparso ora un messaggio per il quale il finto profilo e' opera "di un giornalista italiano, Tommaso Debenedetti".

Inizialmente la notizia della morte del il regista greco-francese Costa Gavras era stato diffuso a mezzo stampa, dalle agenzie citando il tweet della ministra della Cultura greca Myrsini Zorba, la quale avrebbe affermato di aver ricevuto la notizia da Parigi. L'account era un fake creato da Tommasso Debenedetti.

Le parole di Costa Gravas: "Scherzo di cattivo gusto"

Il regista franco-greco Costa Gavras, 85 anni, ha dovuto negare alla televisione pubblica greca Ert la propria morte, annunciata da molti media internazionali sulla scorta di un falso tweet. Collegato telefonicamente con Ert, Costa Gavras ha detto che si è trattato di "uno scherzo di cattivo gusto". La bufala è stata pubblicata su un falso account non verificato del nuovo ministro della Cultura greco, Myrsini Zorba, ed è stato immediatamente rilanciato da molti media in tutto il mondo.Il ministero della Cultura, al telefono con Afp, ha negato la notizia, sottolineando che il ministro "oggi non ha fatto tweet sul suo account personale o ufficiale".

La biografia di Costa Gravas

Konstantinos Gavras, questo il nome completo del regista, comincia dirigendo film polizieschi per poi dedicarsi ai film politici per tutta la carriera. Si trasferisce in Francia, ottiene la cittadinanza nel 1965, anno in cui gira "Vagone letto per assassini" con Yves Montand, suo attore-feticcio per le pellicole girate in Europa. È con 13° uomo (1967) e "Z – L'orgia del potere" (1969) che affronta il tema della dittatura dei colonnelli in Grecia, vincendo con quest'ultimo l'Oscar come miglior film straniero. Di recente, nel 2009, il suo film "Verso l'Eden" aveva Riccardo Scamarcio come protagonista.

Costa Gravas attore, le sue partecipazioni

Numerose pellicole in cui è apparso per brevi cameo: tre di questi del regista John Landis. "Spie come noi", dove affianca Frank Oz, Terry Gilliam e Sam Raimi, "The Stupids" con David Cronemberg e Gillo Pontecorvo, "Ladri di cadaveri – Burke & Hare", dove è con sua moglie Michèle Ray-Gavras e suo figlio Romain Gavras. "Costa Gravas" è anche il nome di uno stato immaginario guidato da un leader comunista nella serie "Chuck".

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