È morto Jean Claude Brisseau, produttore e regista che firmò il debutto di Vanessa Paradis
È morto a Parigi a 74 anni Jean Claude Brisseau, produttore e regista che nel 2012 vinse il Pardo d’oro per il film La Fille du nulle part e che firmò il debutto di Vanessa Paradis sul grande schermo, avvenuto nel 1989 con la pellicola Noce blanche. È stata la famiglia del cineasta a confermare la notizia della morte al quotidiano francese Le Monde. Tra i suoi film più famosi ricordiamo Choses Secrètes del 2002 e Les Anges exterminateurs del 2006. Nel 1992, il film Céline, diretto proprio da Brisseau, fu nominato per il Leone d'oro.
Le accuse di molestie sessuali
Insegnante di francese in un liceo parigino, Brisseau modificò il corso della sua vita interessandosi al cinema. Il momento più difficile arrivò nel 2002 quando tre donne lo accusarono di molestie sessuali. Raccontarono di essere state spinte a compiere atti sessuali di fronte a una telecamera in cambio della promessa di lavorare nell'industria cinematografica. Per quelle accuse Brisseau fu giudicato colpevole nel 2005 e condannato a un anno di reclusione. A causa della condanna per molestie sessuali, nel novembre del 2017 la cineteca francese decise di rinviare sine die la retrospettiva che sarebbe dovuta essere dedicata a celebrare la sua carriera. Quella scelta fu motivata dalla necessità di non avallare le polemiche che la decisione di dedicare un tributo alla carriera del regista aveva generato:
Nell’intento di calmare gli animi, il Presidente Costa-Gavras ha deciso di rinviare la retrospettiva dedicata a Jean-Claude Brisseau, originariamente prevista per il gennaio 2018. E spera che si possa tenere il più presto possibile, in un clima più sereno e più favorevole alla buona accoglienza di questa importante opera del cinema francese
La carriera di Jean Claude Brisseau
Il più grande successo mai firmato da Jean Claude Brisseau resta senza dubbio il film del 1989 Noce Blanche che fece registrare in totale quasi 2 milioni di spettatori. Fu in quell'occasione che diresse una giovanissima Vanessa Paradis, che vinse il Cesar come migliore attrice femminile emergente. Conosciuto soprattutto tra i cinefili, nel corso della sua carriera Brisseau firmò 14 film.