È morto Ned Beatty, fu Bobby in Un tranquillo weekend di paura
Il cinema americano piange la scomparsa di Ned Beatty. Aveva 83 anni e aveva recitato in più di cento cinquanta film, tra cui Nashville, Quinto Potere, Tutti gli uomini del presidente e Superman. Ottimo caratterista, Ned Beatty ha avuto i suoi anni migliori professionalmente nei '70: con "Quinto Potere" di Sidney Lumet riceve la candidatura all'Oscar come miglior attore non protagonista nel 1976. Da ricordare anche l'interpretazione di "Superman" di Richard Donner nel 1978 e 1941 – Allarme a Hollywood nel 1979 di Steven Spielberg.
Chi era Ned Beatty
Ned Beatty era nato il 6 luglio 1937 a Louisville, nel Kentucky. Dopo una borsa di studio per le attività di corista in una chiesa, si diede alla recitazione. Attore di teatro, fece il suo esordio al cinema nel 1972 con "Un tranquillo weekend di paura" (Deliverance di John Boorman). In quel film, c'è probabilmente una delle sequenze più importanti da lui girate, una sequenza che è rimasta viva nell'immaginario di tutti gli appassionati di cinema: la scena in cui il suo personaggio, Bobby, viene stuprato da un gruppo di aggressori e che dà il via ai fatti del film.
I film Marvel
Tra i personaggi interpretati, anche quello di Otis, il braccio destro di Lex Luthor (interpretato da Gene Hackman) nel Superman con Cristopher Reeve. Ha recitato in un altro film Marvel, di minore importanza e clamore: Capitan America (1990). Nel 1998 è nel cast di "He Got Game" di Spike Lee. Più di recente ha recitato nel film "The Walker" di Paul Schrader (2007) e in "Shooter" di Antoine Fuqua. Nel 2007 è ancora nel cast "La guerra di Charlie Wilson" con Tom Hanks, Julia Roberts e Philip Seymour-Hoffman. Nel 2010 è una delle voci di "Toy Story 3 – La grande fuga" e l'anno successivo è ancora in un film d'animazione, "Rango" di Gore Verbinski. L'ultimo film accreditato è "L'amore in valigia" di David E. Talbert nel 2013.