Elliott 32 anni dopo, che fine ha fatto il piccolo amico di E.T.?
Ricordate il piccolo amico di E.T. nel celeberrimo film di Steven Spielberg? Ricordate la sua dolcezza e i suoi occhi stupiti alla vista dell'amico alieno e delle sue prodezze? Quell'espressione da bravo ragazzo e quegli occhi sono ancora vivi sul volto di Henry Thomas, l'attore che a nove anni interpretò il ruolo dell'amico di E.T., diventando famoso soprattutto per questo ruolo che ancora oggi gli frutta oneri e assegni. "Elliott" ha ora 40 anni, ha proseguito la sua carriera di attore, ma si è anche costruito una famiglia, ma la fama e il successo gli hanno a suo tempo rovinato la vita.
Henry racconta degli anni dell'uscita del film e del suo ritorno a scuola, un periodo della sua vita davvero buio per le reazioni spropositate dei compagni:
Ero un bersaglio facile: tutti cercavano di mettermi la testa nella tazza del cesso e tirare lo sciacquone. Forse era gelosia, forse solo che eravamo ragazzi: non capivano perché ero tornato a scuola dopo tutto quel successo. Dovetti chiudermi in casa per un po', e provai anche l'homeschooling per paura di varcare la soglia della scuola: fu dura, ma poi le cose migliorarono.
"A volte ho rimpianto l'essere stato il bambino di E.T.": ora sono orgoglioso di avere preso parte a un film entrato nella storia del cinema" concluse Thomas, che però ha pagato sulla sua pelle il prezzo di una fama precoce e inarrestabile, i cui frutti nascono arricchiscono ancora oggi la vita dell'attore quarantenne. Henry riceve ogni 3 mesi un assegno, sufficiente a permettergli di coltivare le sue passioni, come i fiori e il rock (suona in una band). A suo tempo ricevette una paga base per il suo ruolo nel film e solo successivamente le royalties sul marketing intorno a E.T. lo pagarono del successo della pellicola da 9 premi Oscar e 800 milioni di dollari d'incasso.
Henry ora è sposato e ha tre figli e chissà se i suoi piccoli avranno visto il papà accanto all'alieno più famoso del cinema e se si vanteranno di ciò con i propri amici. La carriera di attore dell'Elliott che fu è poi proseguita con il ruolo di Andrew nell'84, con il film Incompreso, successivo al premio Young Artist Awards dell'83 come miglior giovane attore nel film spielberghiano. Inserito nelle classifiche dei giovani attori adolescenti più famosi della storia del cinema, Henry ha vissuto la scia di quel successo planetario per anni, ma la sua carriera di attore non è propriamente decollata, sebbene il suo curriculum sia vasto e lo vede partecipare anche a serie tv di successo come C.S.I. e Moby Dick, nonchè in Psycho IV e Vento di Passioni e ultimo, in ordine di tempo, Dear John dove interpreta Tim, padre di un bambino autistico.