Europa League Napoli: De Laurentis, premiato da Variety al Festival di Venezia, parla di calcio
Aurelio De Laurentis, uno dei produttori cinematografici più produttivi del paese con la sua Filmauro, è stato premiato dalla nota rivista internazionale di cinema, Variety. In occasione dell'apertura del Festival di Venezia, il produttore romano ha ritirato il premio all'Hotel Danieli della città Lagunare, ritirandolo direttamente dell'editore capo di Variety, Tim Gray.
Proprio questi spiega il motivo per cui De Laurentis è stato insignito del riconoscimento della rivista: in un mondo in cui i gusti del pubblico cambiano in maniera veloce e spesso imprevista, l'imprenditore italiano riesce a mostrare l'eccezionale qualità di saper individuare la direzione verso cui si dirige ed i prodotti che richiede. Famosi i suoi cinepanettoni e, in generale, i suoi film a carattere "stagionale", ma – precisa ancora Tim Gray – Filmauro "ha anche prodotto, e distribuito, una vasta gamma di film di molti generi tra cui fantascienza, thriller politici, commedie romantiche, e generato altre serie cinematografiche, come i recenti “Manuale D’Amore”, che possono essere considerati nuovi prototipi cinematografici".
In questa occasione Aurelio De Laurentis, tuttavia, non ha solo parlato di cinema, ma – sollecitato dai giornalisti – ha anche parlato della sua "seconda" attività. In quanto presidente del Napoli Calcio, infatti, il produttore romano ha preso nota delle stagione complessa della squadra, impegnata sia sul fronte nazionale che su quello europeo. Il Napoli, dunque, "si farà le ossa" e intanto – alla domanda "dove arriverà il Napoli" – il presidente risponde "non lo so, ma intanto ce la giocheremo".
Tornando al cinema De Laurentis lancia la sfida di Totò in 3D: "Sto per cominciare il restauro di Totò 3D – Il più comico spettacolo del mondo, il primo film tridimensionale mai uscito in Italia. Quando è pronto lo distribuirò in tre-quattrocento sale: se ci pensavo prima, ci avrei potuto inaugurare o chiudere la Mostra…"