“Evil Dead fa schifo”, la critica stronca il remake de La Casa
Qualche dubbio sull'utilità dell'operazione, l'avevamo avuto anche noi. Perché un film cult come La Casa, una pellicola che è come il vino, più invecchia e più si fa buono, ha avuto bisogno di un remake? Sin dal primo trailer, avevamo potuto vedere che la tensione altissima, la violenza incredibile, il sangue a fiotti, non la raccontavano giusta. Non avevamo torto, a quanto pare. Oggi il New York Post esce con un pezzo che è una stroncatura senza appello, a firma di Lou Loumenick.
In sincerità, se non mi pagassero per questo, ammetto che sarei andato verso l'uscita già prima che nel film, qualcuno provasse a tagliarsi il braccio con una sega elettrica.
"Troppo splatter, fa schifo". E' ancora più diretto Lou Loumenick, quando confessa che l'eccesivo gore, lo splatter a tutti i costi, porta nello spettatore un "senso di fastidio, vicino al disgusto". E' un film, quindi, che i veri fan della saga di Evil Dead, gradiranno non vedere. Nonostante questo, però, vedremo se il pubblico premierà il film, che esce in un momento abbastanza favorevole, con la presenza del solo Jurassic Park 3D e con lo strapotere del sequel di Gi.Joe a fare da unico coefficiente di difficoltà. Fatte queste premesse, Evil Dead resta una pellicola realizzata per ingraziarsi il pubblico di oggi, violento e desideroso dell'immediato, prosegue Loumenick. Rispetto al suo onorevole predecessore (c'è anche un Bruce Campbell in meno), è anche meno divertente perché ha la pretesa di prendersi davvero sul serio. In Italia esce il prossimo 9 maggio.