Fratelli Vanzina: sotto il cinema, poco
Nel nome della vera tradizione del cinema medio e popolare italiano, i fratelli Vanzina non stanno mai fermi. Vuoi per la passione verso il loro mestiere, vuoi per una visione “industriale” del cinema che fa sì che gli stimoli non manchino mai, Carlo ed Enrico sono sempre sul pezzo. Non hanno nemmeno finito di presentare il loro nuovo film (il 46esimo della carriera), La vita è una cosa meravigliosa in uscita nel weekend di Pasqua che vede tra gli interpreti Luisa Ranieri, musa dell'ultimo film di Antonioni e Guerra, che annunciano di essere al lavoro sul loro nuovo film.
Si chiamerà Sotto il vestito niente. L’ultima sfilata e sarà un remake del quasi omonimo thriller del 1985 che aprì il cinema dei due fratelli a un pubblico e a una fama fino a quel momento limitata agli amanti della commedia. Dopo due cine-cocomeri e quest’ultima commedia sociale, ovviamente sempre pronta all’assoluzione bonaria dei nostri vizi, i fratelli tornano al genere puro che poco – e di solito male – hanno affrontato durante la loro carriera. La scelta è stata dettata da un’opportunità produttiva: “Abbiamo deciso di farlo per il cinema dopo i tagli di molti progetti tv”, hanno dichiarato al sito Cinemotore, e anche per sfruttare il pressante revival cinematografico degli anni ’80.
I fans sono in attesa: il film è tra i più amati della loro carriera. “Sarà un giallo con nuovi attori”, dichiarano per dissipare le voci su presunti confronti con l’originale. E la coppia di registi e sceneggiatori non vuole deludere le aspettative: ma non devono preoccuparsi, visto che noi, di aspettative, non ne abbiamo affatto.
Emanuele Rauco