“Fuga da New York”, Jena Plissken torna in un remake che si ispira a Batman
La mania di rifare i film degli anni '80 ha colpito già molti film cult del tempo, da Robocop a Total Recall, dal progetto in corso di Mad Max fino al più "rebootato" di tutti, il franchise di Terminator. Da anni si parla ormai di un remake/sequel del capolavoro di John Carpenter "1997: Fuga da New York", saga che consegnò un posto nella storia del cinema a Kurt Russell per il suo "Jena Plissken", che in lingua originale sarebbe "Snake", che ha direttamente ispirato l'avventura videoludica targata Konami,"Metal Gear Solid". Quel futuro distopico, quelle ambientazioni cupe magistralmente offerte da un'isola di Manhattan trasformata in un carcere di massima sicurezza a cielo aperto, sono pronte a tornare prendendo spunti importanti dal mondo dei videogames.
E' lo stesso produttore Joel Silver, che da tempo sta lavorando al progetto, a rivelare che il nuovo "Fuga da New York" si potrebbe ispirare a "Batman: Arkham City", videogame della Warner Bros che racconta l'ascesa del Cavaliere Oscuro come paladino di Gotham City.
Batman: Arkham City è un videogioco uscito qualche anno fa, che mostra come Gotham diventa una prigione murata. Questo è un punto che non si è mai voluto affrontare in "Fuga da New York", così si potrebbe partire proprio da qui. Vedere come l'isola di Manhattan diventa una prigione murata e cosa il personaggio di Jena Plissken ha fatto per meritare l'ingresso nel carcere. Nel mezzo del film, accadrà il dirottamento aereo ai danni del Presidente degli Stati Uniti d'America e lui sarà chiamato ad intervenire.
Chi sarà il prossimo Jena? ScreenRant riporta che nella mente di Joel Silver c'è una nuova trilogia e che, nonostante i lavori siano già partiti da tempo, si è ancora in una fase iniziale. I nomi che ruotano attorno al nuovo personaggio di Jena Plissken sono i soliti e sembrerebbe possibile che non ci sia tra nessuno di questi: da Gerard Butler a Jeremy Renner, da Tom Hardy a Norman Reedus.