Giampaolo Morelli esordisce alla regia con “Sette ore per farti innamorare”, nel cast Serena Rossi
Ogni attore ha nel cassetto il sogno di dirigere, almeno una volta nella vita, un proprio film. C'è chi decide di farlo al termine della sua carriera, chi alterna le due competenze e chi, come Giampaolo Morelli, ha deciso di fare entrambe le cose. Volto ormai notissimo del cinema italiano, ma anche della televisione, l'attore partenopeo dopo il Nastro d'Argento vinto nel 2005 con il cortometraggio "Il bastardo e l'handicappato", ritorna alla regia con un film tutto suo dal titolo "Sette ore per farti innamorare".
Il cast
La pellicola lo vedrà non solo nei panni di regista, ma anche di attore, al fianco della sua già testata compagna di set Serena Rossi, con cui ha condiviso il successo di Ammore e Malavita dei Manetti Bros. L'ambientazione di questa romantic comedy sarà Napoli, nel cast ci saranno altri esponenti dello spettacolo partenopeo come Massimiliano Gallo e Fabio Balsamo, attore dei The Jackal, e anche l'attrice e cantante Diana Del Bufalo, che quest'anno è stata protagonista in diversi film di successo. Il progetto verrà sostenuto e prodotto da Fulvio e Federica Lucisano per la Italian International Film.
La trama del film
La trama è tratta dall'omonimo romanzo scritto da Giampaolo Morelli nel 2013 e che, a distanza di sei anni dalla prima pubblicazione, a breve verrà adattato per il grande schermo. Il protagonista è Giulio, un giornalista affermato che conduce una vita al quanto ordinaria della quale si ritiene soddisfatto, ma scoprirà che si tratta solo di una soddisfazione apparente. La sua relazione con la compagna di sempre, Giorgia, si rivelerà essere piena di falle da dover colmare e, come se non bastasse, a scombinare la sua vita, arriva Valeria che gli farà comprendere come l'innamoramento sia qualcosa di misterioso e poco convenzionale, da non poter né etichettare, né tantomeno decifrare.
"Quanto tempo ci vuole per innamorarsi? Conquistata la donna dei sogni cosa fare per tenersela stretta?" sono queste le domande a cui l'impacciato Giulio dovrà rispondere nel corso del film, non sempre con immediato successo. L'estenuante ricerca dell'anima gemella si lascia alle spalle quel romanticismo stucchevole, per dare spazio ad una commedia godibile e divertente, non priva di colpi di scena, grazie alla sceneggiatura curata da Gianluca Ansanelli e dello stesso Morelli.