Giorgio Faletti al cinema, il prof. Carogna e la parentesi con Tornatore
Nelle tante vite da artista di Giorgio Faletti, morto oggi 3 luglio a causa di un tumore, c'era anche quella di attore al cinema. Negli anni del "Derby", quando era nel gruppo "Repellente" formato da Ernst Thole, Diego Abatantuono, Mauro Di Francesco, Massimo Boldi e Giorgio Porcaro, entrò nel cast del primo film da regista di Andy Luotto, "Grunt! – La clava è uguale per tutti", commedia all'italiana parodia a metà tra "La guerra del fuoco" di Jean-Jacques Annaud e "2001: odissea nello spazio" di Stanley Kubrick. Interpreta Pok, uno degli sgangherati cavernicoli che si ritrovano tra le mani un misterioso uovo elettrificato piovuto dal cielo (il chiaro riferimento al monolite di 2001).
Il suo secondo film arriva undici anni più tardi, è "Miracolo Italiano" di Enrico Oldoini, pellicola cult tra le prime ad iniziare il ciclo dei film "in vacanza". Nel film a episodi, che vede nel cast da Renato Pozzetto ad un giovane Leonardo Pieraccioni, Giorgio Faletti è l'irreprensibile commercialista Teo, che si ritrova a tradire la moglie con una avvenente infermiera che gli darà le radiografie di un malato terminale per giustificare le sue continue visite mediche. La moglie, scoperto il "male" che affligge Teo, decide, stimolata dalla madre, di porre fine alle sue sofferenze tramite l'eutanasia. Nel 1998 partecipa a "Elvjs e Merilijn" di Armando Manni , nei panni di un impresario italiano squattrinato che organizza un festival di Sosia a Bucarest.
Il successo di "Notte prima degli esami" e "Baarìa"
Si distingue in "Notte prima degli esami" (2006) nei panni del prof. Antonio Martinelli, detto la "carogna", un severo insegnante che si offre di dare ripetizioni di lettere ad un suo studente, Luca Molinari (Nicolas Vaporidis), il quale si innamorerà di sua figlia, Claudia. Il film diventerà un successo commerciale, segnando una generazione di film e di storie sulle vite a scuola: incasserà 12 milioni di euro e ne verrà girato un sequel, "Notte prima degli esami – Oggi" (2007) con Faletti che appare nelle prime sequenze. Nello stesso anno è un commissario di polizia in "Il segreto di Rahil", film mai distribuito in Italia ma che ha incontrato i favori della critica negli Stati Uniti e in Canada.
Nel 2007 viene diretto da Marco Martani, sceneggiatore e assistente di Fausto Brizzi, per l'opera prima "Cemento Armato", tornando a fare coppia con Nicolas Vaporidis. Nella pellicola è un cattivissimo boss in contatto con la mala romana, "Il Primario", che perseguiterà un giovane ladruncolo, Diego, interpretato proprio da Vaporidis. Il capolavoro di Giuseppe Tornatore "Baarìa" è l'ultima presenta cinematografia come attore di Giorgio Faletti, mentre nello stesso anno è in tv ne "Il sorteggio" di Giacomo Campiotti.
Giorgio Faletti doppiatore per "Toy Story 3"
"Chuckles il clown", questo era il personaggio doppiato da Giorgio Faletti in "Toy Story 3 – La grande fuga", acclamato sequel del film d'animazione Disney-Pixar, vincitore di due Premi Oscar, premiato dal pubblico con un incasso in worldwide di oltre 1 miliardo di dollari. Carlo Valli è stato il direttore del doppiaggio che ha voluto, oltre a Giorgio Faletti, anche Claudia Gerini, Fabio De Luigi, Gerry Scotti, confermando Fabrizio Frizzi e Massimo Dapporto nei rispetti ruoli di Woody e Buzz.