Harry Potter sbarca a teatro, assente l’ex mago: “Non volevo distrarre gli spettatori”
Lo spettacolo Harry Potter and the Cursed Child ha debuttato il 7 giugno al Palace Theatre di Londra. Divisa in due parti, la storia si svolge 19 anni dopo l'ultimo capitolo della saga, Harry Potter e i Doni della morte. Nei giorni scorsi la rappresentazione aveva suscitato numerose polemiche da parte dei fan, a causa della scelta di un'Hermione di colore. Interpretata da Noma Dumezweni, anche la scrittrice J.K. Rowling è intervenuta nel dibattito in sua difesa.
La prima esibizione del cast, però, ha convinto talmente tanto il pubblico da placare finalmente le critiche. Diretto da John Tiffany, Harry Potter and the Cursed Child ha visto Jamie Parker nel ruolo del famoso mago con la cicatrice a forma di saetta e Paul Thornley nei panni dell'amico Ron. Basato su una storia ideata dalla Rowling, lo spettacolo teatrale arriverà il 31 luglio nelle librerie sotto forma di romanzo, ma sarà disponibile soltanto in lingua originale. Per la versione italiana, edita da Salani, bisognerà ancora aspettare.
Daniel Radcliffe: "Sarebbe strano"
Harry Potter e le sue avventure hanno segnato intere generazioni. Affezionati ai personaggi originali dei film, i fan non hanno accettato da subito che Hermione Granger fosse interpretata da un'attrice di colore. Con la prima dello spettacolo, però, le polemiche sono scemate e il pubblico ha accolto positivamente la rappresentazione teatrale. Tuttavia, grande assente alla première è stato Daniel Radcliffe, l'attore che ha impersonato il ruolo del mago in tutte le pellicole tratte dai romanzi di J. K. Rowling. In giro per il tour promozionale del film Swiss Army Man, in un'intervista a E! News ha dichiarato di non avere intenzione di vedere Harry Potter and the Cursed Child:
Sarebbe strano. Potrei sbagliarmi, ma sento che se dovessi andare a vederlo quella notte, ci sarebbero ovviamente tanti fan di Harry Potter tra il pubblico, e potrebbe diventare un problema. Potrebbero mettersi a guardare me mentre guardo lo show e potrei togliere l’attenzione. Non vorrei mai fare qualcosa che possa distrarre l’attenzione dallo spettacolo. Non lo so.
Nonostante la defezione del vecchio Harry, però, la trasposizione teatrale dell'ottavo capitolo della saga è stata un vero successo. Secondo il New York Times il pubblico non poteva essere "più elettrizzato, più elogiativo o più pronto a sposare lo spirito del progetto". Anche la Rowling si è detta soddisfatta per il risultato raggiunto, commentando la sua felicità su twitter e esortando gli spettatori a non rivelare dettagli sulla trama.