House of Gucci, l’avvocato di Patrizia Reggiani: “Amareggiata, Lady Gaga non l’ha conosciuta”
Si parla da giorni dell’arrivo di Lady Gaga a Milano. La cantate e attrice è arrivata nel capoluogo lombardo per girare il film “House of Gucci”, nel ruolo di Patrizia Reggiani, ex moglie di Maurizio Gucci condannata per l’omicidio dell’imprenditore. A qualche giorno dal momento in cui sono trapelate le prime foto dal set – foto che mostrano una somiglianza impressionante tra l’attrice e cantante e la socialite – l’avvocato della donna ha fatto sapere che Patrizia Reggiani si sarebbe rammaricata di non essere stata contattata dalla produzione e che Lady Gaga non l’abbia conosciuta.
“Patrizia Reggiani non ha ricevuto alcun tipo di contatto”
“La signora Reggiani è molto amareggiata, decine di camion della produzione del film che vede protagonista Lady Gaga hanno invaso Milano, via Palestro la Statale e ora anche Montenapoleone e lei non ne sa nulla. E non ha ricevuto nessun tipo di contatto da parte della produzione”, ha fatto sapere a Telelombardia Daniele Pizzi, avvocato di Patrizia Reggiani, commentando le foto arrivate dal set che vedono Lady Gaga nei panni, credibilissimi, della donna.
“Onorata la interpreti Lady Gaga ma si aspettava di conoscerla”
Pizzi ha aggiunto che la Reggiani si sarebbe aspettata un contatto dalla produzione del film: “La signora Reggiani è onorata che a interpretarla sia una attrice del calibro di Lady Gaga, però si aspettava che andasse a conoscerla. La signora Reggiani dunque si aspettava di venir contatta in prima persona e che Lady Gaga sarebbe andata a conoscere la donna che interpreta sul set”. Un contattato che evidentemente non c’è stato. Patrizia Reggiani fu condannata a 29 anni, poi ridotti a 26 in appello, perché ritenuta mandante dell'omicidio dell'ex marito Maurizio Gucci. Nel 2000, dopo avere tentato il suicidio in carcere, le fu proposto un regime di semilibertà che la donna rifiutò perché, come da lei stessa dichiarato, non aveva mai lavorato e avrebbe preferito restare in carcere. Il 20 febbraio 2017, dopo 20 anni di carcere, torna libera.