Hugh Grant: “Farei Notting Hill 2, ma a una condizione”, l’attore è pronto a distruggere il cult
Hugh Grant, in un'intervista rilasciata a Collider, è tornato a parlare di uno dei suoi film più amati: Notting Hill. Milioni di spettatori hanno sognato assistendo alla storia d'amore tra William Thacker, proprietario di una libreria e la star del cinema Anna Scott, interpretata da Julia Roberts. L'attore ha spiegato che non gli dispiacerebbe affatto fare il seguito di quel cult. Ma ha posto una condizione ben precisa.
Nel sequel di Notting Hill nessun lieto fine
Durante l'intervista, si è parlato delle tante commedie romantiche di cui Hugh Grant è stato protagonista. In particolare, gli è stato chiesto se gli piacerebbe recitare in un ipotetico sequel di Notting Hill. L'attore non ha avuto dubbi. Lo farebbe eccome. Il motivo che lo spingerebbe a fare il sequel, però, sarebbe quello di distruggere il lieto fine e dare alla pellicola un finale in grado di aderire alla realtà. Grant, infatti, ritiene che molte di quelle commedie siano piene zeppe di "bugie". Insomma, il libraio impacciato che conquista la diva del cinema, secondo l'attore è solo una favola.
Le dichiarazioni di Hugh Grant
Ricordiamo che nel finale di Notting Hill, l'attrice Anna Scott decide di restare in Inghilterra con William Thacker e di mettere su famiglia con lui, rinunciando alle luci dei riflettori. Nell'ultima scena, sono entrambi su una panchina e la Scott è incinta. Ebbene, Hugh Grant è pronto a sgretolare quel finale idilliaco:
“Farei il seguito di Notting Hill. Ma solo per mostrare quel che è successo dopo il precedente film, per smascherare l’enorme bugia del lieto fine. Se fossero state persone reali, sono certo che il mio personaggio e quello interpretato da Julia Roberts avrebbero attraversato un orribile divorzio, con avvocati molto costosi, bambini contesi per l’affidamento, lacrime a fiumi. Mi piacerebbe fare questo film”.
