142 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

I 35 anni di Jake Gyllenhaal, star di “Donnie Darko” e “I segreti di Brokeback Mountain”

Bimbo prodigio, figlio d’arte e diventato, poi, uno dei sex symbol più talentuosi della Nuova Hollywood. Jake Gyllenhaal, il 19 dicembre, compie appena 35 anni ma ha un curriculum che fa invidia anche ad attori più navigati. “Donnie Darko”, “I segreti di Brokeback Mountain” e “The Day After Tomorrow – L’alba del giorno dopo” sono solo alcune delle sue pellicole di maggior successo.
A cura di Ciro Brandi
142 CONDIVISIONI
Immagine

Jake Gyllenhaal fa parte, meritatamente, della schiera di grandi talenti della Nuova Hollywood. Bimbo prodigio, diventato poi sex-symbol, l’attore ha già girato circa 30 film, alcuni dei quali diventati veri e propri cult come “Donnie Darko”, “I segreti di Brokeback Mountain” e “L’alba del giorno dopo”. Ha ricevuto decine di nomination e premi in giro per i festival del mondo, ma la più importante resta quella agli Oscar, nel 2006, proprio per il ruolo del cowboy Jack Twist ne “I segreti di Brokeback Mountain”.

I primi film

Gyllenhaal nasce a Los Angeles il 19 dicembre 1980 da padre regista (Stephen) e da madre sceneggiatrice. A  soli 5 anni già compare nel video della canzone “Lay It Down” dei Ratt, ma il vero debutto al cinema avviene nel 1991, col film “Scappo dalla città – La vita, l’amore e le vacche”, per la regia di Ron Underwood. Due anni dopo, suo padre lo dirige nel drammatico “Una donna pericolosa”, scritto dalla madre Naomi. Nello stesso anno, prende parta alla commedia “Una strana coppia di svitati” di Billy Weber, ma i grandi successi sono ancora lontani. Il padre torna a dirigerlo in “Homewgrown – I piantasoldi”(1998) e nel 1999 gira, da protagonista, il bellissimo biopic “Cielo d’ottobre”, di Joe Johnston, basato sull’autobiografia di Homer H. Hickam Jr.

Il successo di “Donnie Darko” e “I segreti di Brokeback Mountain”

La critica inizia ad accorgersi di lui, proprio grazie al film di Johnston, ma comincia ad apprezzarlo realmente grazie a “Donnie Darko”. La surreale pellicola, diretta da Richard Kelly, è ambientata alla fine defli anni ’80 e racconta la storia di un adolescente americano che, dopo essere scampato a un bizzarro incidente, scopre la propria potenzialità di alterare il tempo e il destino con l'aiuto di Frank, un coniglio gigante e mostruoso. Il film gli portò tantissima fortuna e, infatti, da quel momento, non si è mai più fermato. Purtroppo, i film successivi – “Bubble Boy”, “The Good Girl”, “Moonlight Mile – Voglia di ricominciare” – non ottengono lo stesso clamore. La situazione si sblocca nel 2002 con “The Day After Tomorrow – L’alba del giorno dopo”, diretto dal re dei disaster movie Roland Emmerich, che riesce ad incassare 544.272.402 dollari, partendo da un budget di 125 milioni. Dal 2002 al 2005, ha una relazione con l’attrice Kirstern Dunst. Nel 2004, Sam Raimi lo cerca per fargli indossare i panni dell’Uomo Ragno, in “Spider Man 2”, ma poi il ruolo viene assegnato, nuovamente a Tobey Maguire. Nel 2005, balza all’onore delle cronanche per il film di Ang Lee “I segreti di Brokeback Mountain”, accanto ad Heath Ledger. La stupenda storia d’amore tra i due cowboy suscitò scalpore in tutto il mondo, portando a casa 3 Oscar. Gyllenhaal fu nominato come Miglior attore non protagonista.

“Amore & altri rimedi” e il blockbuster “Prince of Persia”

Sempre nel 2005, Sam Mendes lo chiama per “Jarhead”, film ambientato durante la Guerra del Golfo  e, due anni dopo, è sul set di “Zodiac”, per la regia di David Fincher, basato sui libri di Robert Graysmith, dedicati all'assassino seriale di San Francisco, Killer dello Zodiaco, mai catturato. Dal 2006 è entrato a fa parte dell’Academy, con diritto di voto, per l’assegnazione delle ambite statuette. In seguito gira i drammatici “Rendition – Detenzione Illegale”, di Gavin Hood e “Brothers” di Jim Sheridan e “Prince of Persia – le sabbie del tempo”(2010) film d’avventura  di Mike Newell, basato sull’omonimo videogioco cult, che riesce ad incassare 436.154.643 dollari. Altro grande successo si rivela la commedia sentimentale “Amore & altri rimedi”(2010) di Edward Zwick, accanto ad Anne Hathaway, per la quale viene candidato al Golden Globe. Dal 2007 al 2009 è fidanzato con la collega Reese Witherspoon.

Gli ultimi film e i progetti futuri

Il 2012 è all’insegna del thriller. David Ayer, infatti, lo vuole per il thriller “End of Watch – Tolleranza zero”, mentre con Denis Villeneuve gira “Prisoners” e “Enemy”(2013). Grazie al ruolo di Lou Bloom nel fenomenale thriller-noir “Lo sciacallo – Nightcrawler”, per il quale ha dovuto perdere tantissimi chili, l’attore viene candidato meritatamente al Golden Globe, ma il film viene escluso clamorosamente dagli Oscar. Nel corso del 2015, l’abbiamo visto nella commedia “Accidental Love” di David O. Russell, nel commovente “Southpaw – L’ultima sfida”, del grande Antoine Fuqua e in “Everest”, per la regia di Baltasar Kormákur, che ha aperto la 72esima edizione della Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia. Dall’8 aprile 2016 sarà nelle sale USA con “Demolition”, per la regia di Jean-Marc ValléE. Nel film, l’attore è Davis, un investitore di successo sconvolto dalla morte improvvisa e tragica della moglie. Ad aiutarlo ad uscire dalla depressione, ci penserà Karen (Naomi Watts), rappresentante del servizio clienti di una società di distributori automatici.

142 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views