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I funerali di Vincenzo Cerami, Benigni: “E’ morto un poeta, gli devo tutto”

L’ultimo saluto a Vincenzo Cerami presso la Chiesa degli Artisti di Roma, alla presenza di tantissimi colleghi e amici. Roberto Benigni: “Gli devo tutto, senza di lui non avrei neanche iniziato”.
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Si sono conclusi da poche ore i funerali di Vincenzo Cerami, scomparso mercoledì dopo una lunga malattia. La cerimonia si è tenuta presso la Chiesa degli Artisti di Roma, alla presenza di tantissimi colleghi, compagni di lavoro, amici e vip. C'erano Roberto Benigni e sua moglie Nicoletta Braschi, Ettore Scola, Nicola Piovani, Marco Bellocchio, Raffaele La Capria, il sindaco di Roma Ignazio Marino, Walter Veltroni, Antonio Albanese. Una cerimonia sobria, senza musica, ma molto intensa, con l'attore Mariano Rigillo che ha letto un brano dal Vangelo, Silvia Siravo ha invece recitato la preghiera degli artisti, mentre Norma Martelli, moglie di Piovani ed interprete di numerosi spettacoli firmati dalla coppia Cerami-Piovani, ha letto alcuni suoi versi.

Roberto Benigni, commosso ed emozionato, ha dichiarato all'esterno della Chiesa:

Senza di lui non avrei nemmeno potuto ad iniziare a solfeggiare la musica della mia vita. Gli devo tutto. Oggi c'è un poeta in meno nel mondo, una cosa che ci rende tutti più tristi. Cerami mi ha preso per mano, abbiamo camminato insieme, gli sono grato.

Vincenzo Cerami con Benigni ha firmato la maggior parte della filmografia dell'attore toscano, tra questi c'è "La Vita è Bella", capolavoro che vinse due Oscar nel 1999 e che valse una nomination proprio per Cerami, come Miglior Sceneggiatura:

Vincenzo Cerami mi ha portato in un luogo dove tutto è nuovo e dove c'è una persona con cui si sta bene e che ti dà la sensazione che, finché sarà presente, non ti accadrà mai niente

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