Il Boss delle Cerimonie al cinema, da Merola e Gigi D’Alessio al Reality di Matteo Garrone
Don Antonio Polese è morto dopo una serie di problemi cardiaci. Napoli e la Campania piange "Il Boss delle Cerimonie", riuscito negli ultimi anni a ripulire un'immagine non sempre cristallina agli occhi della magistratura. Un'immagine che, nonostante tutto, resta quella rassicurante, bonaria, paciosa, a tratti grottesca, di grande proprietario di un castello da sogno, il "Grand Hotel La Sonrisa", teatro di cerimonie da favole e, anche al cinema, protagonista di numerose pellicole anche d'autore.
In "Cient'anne" (1999) con Mario Merola e Gigi D'Alessio, è nella parte di se stesso e scambia qualche battuta proprio con il grande cantante napoletano scomparso nel 2006, di cui era grande amico, sul sicuro successo di Gigi. Quasi profetico. Dopo alcune piccole parti in piccole produzioni ancora nel ruolo di se stesso ("Pazzo d'amore" di Luciano Caldore nel 1999), è il suo castello ad essere assoluto protagonista del film cult di Matteo Garrone, "Reality", nel 2012.
Così il castello, protagonista anche di una serie di vicende giudiziarie, resterà per sempre legato all'immagine di Don Antonio Polese non solo nella fortunata serie prodotta da Real Time (in forte dubbio per una prossima stagione), ma anche in due pellicole che hanno fatto, nei loro rispettivi ambiti, scuola.