Il figlio di Romero vuole girare il prequel de “La notte dei morti viventi”
In casa Romero gli zombi sono davvero una cosa di famiglia. E allora ecco che G. Cameron Romero, figlio di George A., ha lanciato una campagna in crowdfunding per realizzare quello che sarebbe il prequel ufficiale di "Night of living Dead", il film che ha lanciato i non morti nel mondo del cinema. Si chiamerà "Origins" e racconterà la genesi dell'epidemia: soggetto, sceneggiatura e regia saranno firmate proprio dal figlio di Romero che ha lanciato la campagna su Indiegogo mercoledì notte e prevede, in soli 30 giorni, di raggiungere la cifra di 150mila dollari per poter far fronte ai costi di pre-produzione.
Sento di essere in grado di raccogliere l'eredità di mio padre e portare avanti il discorso. È qualcosa che devo fare perché, come tutti i fan di papà, sono cresciuto con la sua creazione.
"Origins" sarà una produzione indipendente della Romero Pictures, casa che include tra i soci fondatori anche George A. e Darrin Reed. La storia promette di essere fedele alla visione "di famiglia", quella del creatore degli zombie che, dopo "La notte dei morti viventi" nel 1968, sono apparsi in 437 film, 130 videogames e 88 serie televisive, come ricorda la descrizione della campagna. L'operazione è stata sostenuta sin dal primo momento da associazioni e portali specializzati, come Zombie Apocalypsse Store e Disgusting.
La trama. "Origins" sarà ambientato negli anni Sessanta dove un brillante scienziato lavora al servizio dell'esercito americano su un progetto segreto, quello che però avverrà dalle sperimentazioni militari sarà pagato a caro prezzo da tutta l'umanità. Il film dà l'occasione a padre e figlio di lavorare per la prima volta insieme e per Cameron questo è il suo primo lungometraggio, ma ha già esperienza nel campo delle pubblicità (ne ha girate più di 100). Molto tiepida, per adesso, l'accoglienza che il web ha riservato a questa campagna che, nonostante abbia potuto contare su una copertura mediatica senza precedenti per un progetto indipendente, ha realizzato solo poco più di 300 dollari.
