“Il sindaco”, il film del finto candidato Ismaele La Vardera che smaschera la politica siciliana
Andrà in onda su Italia 1 il 16 dicembre, in prima serata, "Il Sindaco", film documentario realizzato dal giornalista de Le Iene Ismaele La Vardera, che in occasione delle ultime elezioni comunali palermitane si è infiltrato tra i candidati alla poltrona di primo cittadino per documentare, attraverso l'utilizzo di una telecamera nascosta, gli accordi e i giochi di potere che si nascondono dietro la politica locale siciliana. Il sottotitolo, "Italian politics for dummies" ("politica italiana per inesperti), rende in qualche modo l'idea delle intenzioni del lavoro di La Vardera, che sin da subito ha sponsorizzato la sua operazione come un'opera che si proponeva di mostrare la politica come una scatola trasparente.
Nel film (che è stato proiettato nelle sale il 26 e 27 novembre scorsi) si vedranno politici della scena nazionale, da Matteo Salvini a Giorgia Meloni, passando per Rosario Crocetta e anche Totò Cuffaro, incontrare La Vardera per proporgli apparentamenti politici di vario genere, tentare di includerlo nella propria cerchia, proponendogli accordi e soluzioni per inglobarlo. Il giornalista e inviato de Le Iene tenta dunque di mettere a nudo la mancanza di trasparenza che si cela dietro al gioco elettorale locale in Sicilia e non si può dire che la sua operazione non abbia generato rumore, anche a livello internazionale.
Ismaele La Vardera e la sua famiglia sotto protezione
Inoltre è notizia di questi giorni l'intensificazione delle misure di protezione nei confronti di La Vardera e la sua famiglia dopo la denuncia del giornalista ai danni del boss mafioso Abbate, che in sostanza gli aveva proposto un pacchetto di 300 voti a 30 euro ciascuno nel quartiere palermitano della Kalsa. Come riporta l'Ansa, la madre di La Vardera, che nel film ha una crisi di pianto nel momento in cui il figlio le comunica di aver denunciato il misfatto, il fratello e la sorella di Ismaele, che vivono a Palermo, proprio vicino al quartiere della Kalsa, sono soggetti alla misura di protezione disposta dall'ufficio della Digos della Questura di Palermo.
L'attore Francesco Benigno ha chiesto il sequestro del film
"Il Sindaco" aveva fatto notizia già a margine della campagna elettorale che aveva portato alla rielezione di Leoluca Orlando, per la reazione rabbiosa dell'attore Francesco Benigno, la cui candidatura al Consiglio Comunale era proprio apparentata a quella di La Vardera. Benigno non aveva preso bene l'operazione del giornalista ed ha presenta presso la procura di Palermo un'istanza di sequestro del film.
