Il trailer del film Ritorno al crimine, sequel di Non ci resta che il crimine di Massimiliano Bruno
Arriva al cinema dal 12 marzo 2020, il film Ritorno al crimine, nuovo film diretto da Massimiliano Bruno con un cast corale composto da Alessandro Gassmann, Marco Giallini, Gianmarco Tognazzi e Edoardo Leo. Si tratta del sequel di Non ci resta che il crimine, film uscito a gennaio 2o19, anche quello diretto da Massimiliano Bruno e con un'ossatura del cast praticamente identica. In queste ore sono 01 Distribution ha reso noti il poster e il primo trailer ufficiale di Ritorno al crimine, dopo l'avventura negli anni Ottanta dei protagonisti nel film precedente.
La trama di Ritorno al crimine
La storia ripartirà esattamente da dove eravamo rimasti, con Sebastiano, Moreno, Giuseppe e Gianfranco, i quattro protagonisti che si ritrovano a Monte-Carlo sulle tracce di Sabrina (nel film precedente interpretata da Ilenia Pastorelli), la ballerina che aveva rapito il cuore di uno e i soldi di tutti. Ma nel frattempo la vita va avanti e prende strade inaspettate, e i quattro amici di sempre dovranno fare i conti con un marito, Ranieri, spregiudicato mercante d’arte, una figlia contesa, Lorella, e un boss, Renatino, più implacabile che mai e con un passato che torna con le pistole in pugno e intenzioni tutt’altro che pacifiche.
Il cast del film
Sul set del film si ricompone un cast formato da attori per lo più romani che hanno già lavorato insieme in passato. Oltre ai già citati protagonisti Alessandro Gassamann, Marco Giallini, Edoardo Leo e Gian Marco Tognazzi, fanno parte del cast Carlo Buccirosso, Giulia Bevilacqua, Gianfranco Gallo e lo stesso Massimiliano Bruno, oltre a una partecipazione di Loretta Goggi.
Non ci resta che il crimine, dove eravamo rimasti?
Tutto era iniziato con Non ci resta che il crimine, film del 2019 che sia nel titolo, sia per importanti riferimenti al suo interno, alludeva in modo esplicito al film degli anni '80 con Massimo Troisi e Roberto Benigni, "Non ci resta che piangere". La trama, d'altronde, parlava chiaro, con i tre improbabili protagonisti del film, amici da sempre, che da squattrinati si ritrovano a metter su un'idea che ritengono una potenziale miniera di soldi: un tour criminale nei luoghi più significativi della storia della malavita romana. Scherzo del destino vuol che i tre si trovino davvero catapultati negli anni Ottanta, finendo prima al centro di scommesse calcistiche durante i mondiali del 1982 vinti dall'Italia e ritrovandosi a dover fare i conti proprio con alcuni esponenti della Banda della Magliana. In questo intreccio si inserisce anche Sabrina, una ballerina che riesce in qualche modo ad impossessarsi del tesoro che i tre ritornino nel 2018, portandosi anche il boss della banda, che gli giurerà vendetta. Il secondo capitolo della storia vedrà quindi questi nodi venire al pettine.